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L'università di Genova apre ai medici di famiglia

Medicina Generale Redazione DottNet | 02/05/2019 16:12

Nasce per la prima volta in Italia il Dipartimento misto ateneo-medicina del territorio

L' università di Genova apre alla medicina di famiglia: nasce, per la prima volta in Italia, il Dipartimento misto ateneo-medicina del territorio. I camici bianchi così', tra le altre cose, potranno essere anche relatori o correlatori di tesi si laurea e si apriranno collaborazione per ricerca e sperimentazione. L' intesa viene firmata oggi nella sede della Regione Liguria, in piazza De Ferrari, nel capoluogo ligure. Faranno parte del nuovo Dipartimento tutti i tutor in medicina generale, che eleggeranno sei loro rappresentanti che andranno a far parte del Consiglio di Dipartimento, dove saranno anche presenti rappresentanti dell' università, della Federazione regionale degli Ordini dei medici (From) e della Regione.

L' università di Genova, si legge in una nota della Fimmg, condividerà alcune sue funzioni: l' organizzazione dei periodi di frequenza degli studenti del corso di laurea in Medicina e Chirurgia anche ai fini del tutoraggio abilitativo presso gli studi dei medici di famiglia; la formazione dei tutor universitari e il loro aggiornamento periodico; la validazione delle frequenze e la notifica dell' attivazione di tali periodi di formazione al ministero della salute e al Ministero dell' istruzione, dell' università e della ricerca. Oltre all' assessore, al direttore generale de sistema regionale sanitario (Alisa), al rettore dell' università degli Studi, al presidente del corso di Laurea in medicina e chirurgia, al presidente della Federazione regionale degli Ordini dei medici (From), a un rappresentante di Federazione nazionale degli Ordini dei medici, del Consiglio universitario nazionale, e di altre associazioni mediche, saranno presenti Silvestro Scotti, segretario nazionale della Fimmg e Claudio Cricelli, presidente di Simg.

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