Gli specializzati sino al 1991 non avevano percepito alcun trattamento economico, mentre gli specializzati fra il 1992 ed il 2006 avevano percepito una borsa di studio ma senza un vero e proprio contratto
Sono sempre più numerosi i medici specializzatisi fra il 1983 ed il 2006 che ottengono, a seguito di specifiche sentenze, rimborsi importanti per non aver ricevuto dallo Stato Italiano il corretto trattamento economico, nonostante fosse previsto dalle direttive dell’Unione Europea. Più precisamente, com’è noto, gli specializzati sino al 1991 non avevano percepito alcun trattamento economico, mentre gli specializzati fra il 1992 ed il 2006 avevano percepito una borsa di studio ma non avevano un vero e proprio contratto, e quindi gli emolumenti erano sensibilmente inferiori e mancavano le coperture previdenziali ed assicurative.
Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
Molti sanitari hanno una posizione presso la Gestione Separata dell’Inps, dove sono indirizzati i contributi dei medici con contratto di formazione specialistica, oltre a quelli di coloro che proseguono la carriera universitaria
Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno
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