La ricerca, pubblicata su Jaha:Journal of the American Heart Association, ha preso in esame i registri di nascita di 481.930 bambini nati nella provincia di Alberta tra il 2005 e il 2014
Alle donne è stato a lungo detto che gli svenimenti sono un sintomo che non deve destare preoccupazione in gravidanza, ma un nuovo studio dell'Università dì Alberta, in Canada, mette in discussione questo assunto, spiegando che è meglio parlarne con il medico. Soprattutto se avvengono nel primo trimestre di gestazione, infatti, gli episodi di svenimento possono essere legati a problemi come la nascita sottopeso o pretermine del bimbo. La ricerca, pubblicata su Jaha:Journal of the American Heart Association, ha preso in esame i registri di nascita di 481.930 bambini nati nella provincia di Alberta tra il 2005 e il 2014, oltre a cartelle cliniche delle madri per un periodo di un anno dopo il parto, alla ricerca di frequenza, tempi ed esiti degli episodi di svenimento.
Il team ha scoperto che all'incirca l'1% delle donne aveva avuto svenimenti, circa un terzo durante i primi tre mesi di gravidanza. Quando si sono verificati durante il primo trimestre, il gruppo di ricerca ha osservato tassi più alti di parti pretermine e un aumento dei problemi cardiaci e ulteriori episodi di svenimento per le madri.
fonte: Jaha:Journal of the American Heart Association
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