Canali Minisiti ECM

Nuove tecniche mini invasive per il cancro alla tiroide

Oncologia Redazione DottNet | 25/06/2019 10:39

Bellantone (Gemelli): gli interventi di asportazione dei linfonodi sono possibili con taglietti di meno di 2 centimetri

"L' Italia è leader nella cura al cancro alla tiroide". Così Rocco Bellantone, direttore del Centro di chirurgia endocrina e metabolica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma, in occasione del recente World Congress on Thyroid Cancer 3.5, meeting internazionale appena concluso nella Capitale. "Ci sono grandi novità - spiega Bellantone - nel trattamento chirurgico, che diventa sempre meno invasivo. Il nostro gruppo è stato il primo al mondo a inventare un approccio mini-invasivo sulla tiroide che permette interventi di asportazione dei linfonodi con taglietti di meno di 2 centimetri. C' è un fiorire di nuove tecniche". Non solo. "Ci sono grandi innovazioni nella diagnostica, perché la genetica sta assumendo un ruolo importante nello studio dei noduli tiroidei - riferisce Bellantone - Presumiamo che questo ci permetterà nel prossimo futuro di evitare gli interventi inutili e operare chi ne ha realmente bisogno".

pubblicità

Sfortunatamente "sono metodiche costose che sono al di fuori dei Lea che il Servizio sanitario nazionale può fornire, però sono analisi ormai diffuse in tutto il mondo, che hanno un' importanza fondamentale". "Le malattie della tiroide - ricorda l' esperto - rappresentano un importante e attuale problema di sanità pubblica a livello mondiale. L' aumento delle dimensioni della tiroide, la presenza di noduli, neoplasie e alterazioni della funzionalità di questa ghiandola interessano tutte le popolazioni del globo, con un incremento di incidenza costante. L' Italia è un Paese particolarmente esposto a queste patologie, sia per motivi di tipo genetico sia per ragioni 'storiche' legate a un' inadeguata assunzione di iodio". Secondo Bellantone "c' è stata una crescita esponenziale dell' incidenza di questo tumore, ma non è detto che questo dato sia legato al fatto che il tumore sia realmente in aumento, quanto piuttosto al fatto che le moderne tecniche di diagnosi, in particolare l' ecografia, permettono di diagnosticare tumori anche di 3-4 millimetri, cosa che prima non si riusciva a fare".

Commenti

I Correlati

L’impegno di AIL per Ambiente e Salute. Parte da Genova il viaggio solidale in 8 tappe lungo il Mar Tirreno

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

In collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la University of Chicago, Fondazione Veronesi finanzierà la ricerca per migliorare il percorso di assistenza ai malati di tumore del polmone

La diretta dalle quattro sale operatorie del polo oncologico l’equipe di Sisto Perdonà fa scuola a specialisti venuti da ogni parte del mondo

Ti potrebbero interessare

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

In collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la University of Chicago, Fondazione Veronesi finanzierà la ricerca per migliorare il percorso di assistenza ai malati di tumore del polmone

La diretta dalle quattro sale operatorie del polo oncologico l’equipe di Sisto Perdonà fa scuola a specialisti venuti da ogni parte del mondo

Aumentano i casi di tumore al pancreas

Oncologia | Redazione DottNet | 29/05/2024 17:38

In 10 anni, in Italia, i casi di tumori del pancreas sono aumentati del 21%, da 12.200 nel 2013 a 14.800 nel 2023

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing