Canali Minisiti ECM

Artrosi, protesi in titanio per le dita danneggiate

Reumatologia Redazione DottNet | 01/07/2019 15:49

Innovativo intervento al Piero Palagi a Firenze

Protesi di titanio per riparare le dita danneggiate dall'artrosi: è quanto è stato applicato a due pazienti sottoposti a Firenze, all'istituto Piero Palagi, a un innovativo intervento. A darne notizia la Asl Toscana centro. Entrambe le operazioni sono state eseguite nei giorni scorsi: le protesi hanno sostituito le articolazioni artrosiche. Gli interventi sono stati svolti da una équipe congiunta: il team del presidio Palagi diretto da Andrea Vitali e composto da Giancarlo Caruso, Laura Martini e Lorenzo Preziuso, è stato integrato, per questa occasione, dall'équipe dell'ospedale San Jacopo di Pistoia composta da Pier Giuseppe Zampetti e Serena Puccini. L'impianto di protesi nelle articolazioni affette da patologie degenerative deformanti, spiega l'Azienda sanitaria, è indicato quando gli altri trattamenti non permettono il ripristino di una buona funzionalità delle dita e della mano

.

I due interventi, con protesi di rivestimento in titanio puro di ultima generazione, sono stati eseguiti nell'ambito del progetto di ulteriore sviluppo della rete aziendale di chirurgia della mano. La procedura, ha spiegato Vitali, "è simile alle protesi di ginocchio o dell'anca, ma naturalmente è tutto molto più in piccolo, per questo è necessaria grande precisione e abilità professionale: si procede con strumentari di altissima tecnologia e misure millimetriche". L'equipe della struttura di chirurgia della mano del Palagi, si rileva, "ha una consolidata esperienza nella chirurgia articolare e protesica delle dita e ha recentemente utilizzato questo modello innovativo di protesi di rivestimento su altri due pazienti (in un caso di artrosi e in un altro caso di un grave trauma del dito)".

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

La campagna, promossa da IBSA Italy con il patrocinio di ANMAR, accende i riflettori sui campanelli d’allarme dell’osteoartrosi rappresentandone simbolicamente gli effetti sui pazienti nella vita di tutti i giorni

Infiltrazioni con antinfiammatori e acido ialuronico, PRP (Plasma Ricco di Piastrine) e cellule mesenchimali: trattamenti mini invasivi per trattare l’artrosi da lieve a moderata, e ridurre il dolore

Per diagnosticarla possono volerci fino a 7 anni dall'insorgenza dei sintomi, ma circa la metà dei pazienti sviluppa complicanze a livello delle articolazioni entro i primi due anni

Anmar, serve un percorso diagnostico terapeutico per gestirle

Ti potrebbero interessare

Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre

Una ricerca in corso presso diversi Atenei italiani e altre Università nel mondo si sta focalizzando sulle possibili indicazioni utili dalla biopsia del tessuto sinoviale, da cui si potrebbe dedurre la remissione o meno indotta da differenti trattame

Herpes, Covid, influenza, pneumococco, le immunizzazioni più consigliate

Giacomelli: "Sono due anticorpi monoclonali che vengono utilizzati in maniera specifica: mepolizumab, scoperta abbastanza recente, che è un anti-interleuchina 5, e rituximab che blocca i linfociti B"

Ultime News

Più letti