Attivo presso la facoltà di Medicina e chirurgia all' Università Cattolica a Roma. Iscrizioni fino al 13 settembre
Una nuova figura professionale di farmacista, che si integra nella rete sanitaria sul territorio, fornendo gli strumenti culturali e scientifici per essere un vero consulente della salute e del benessere. Questo l' obiettivo che si pone il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia, attivato presso la facoltà di Medicina e chirurgia all' Università Cattolica a Roma. 'La farmacia del territorio - spiega Andrea Urbani, presidente del corso di laurea - arriva ad implementare i servizi nelle strutture del Sistema sanitario nazionale e, quindi, risponde alle necessità del mondo della farmacia da qui ai prossimi dieci anni'.
Il carattere innovativo del corso di laurea in Farmacia dell' Università Cattolica è rappresentato dalla spiccata attenzione verso la farmacia dei servizi assistenziali. Tale corso prende infatti vita dalla facoltà di medicina e chirurgia ed offre l' opportunità concreta di accostarsi a un approfondito studio dei nuovi farmaci e dei dispositivi medici e diagnostici, valutabili all' interno della pratica clinica. 'Con il conseguimento della laurea magistrale - aggiunge Urbani - e della relativa abilitazione professionale il laureato in Farmacia può diventare un responsabile dei presidi medici e chirurgici o un informatore scientifico. Può fornire consulenza nella scelta del farmaco corretto e si occupa di farmacovigilanza. Il farmacista può ricoprire posizioni di responsabilità in diversi ambiti: industriale, settore ricerca e sviluppo, controllo di qualità, marketing, regolatorio (brevetti) & clinical monitor, distribuzione, settore diagnostico'. Le iscrizioni sono aperte fino al 13 settembre. Il test d' accesso è previsto per il 20 settembre
“L’unico percorso prevede due passaggi: l’individuazione di un aumento salariale sostenibile per le farmacie private, e la successiva immediata apertura di una trattativa di livello regionale"
"Inaccettabile la posizione di Federfarma che ha confermato la proposta di un aumento salariale complessivo di soli 120 euro per i prossimi tre anni"
La principale causa dell'attuale stallo nelle trattative riguarda la divergenza tra le richieste salariali dei sindacati, che propongono un aumento di 360 euro lordi mensili, e la proposta di Federfarma
I candidati devono presentare la domanda di ammissione alla prima sessione non oltre il 30 giugno 2025
Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti
Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"
Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"
In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'
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