Canali Minisiti ECM

Liberi farmacisti a Conte: basta con le rendite di posizione

Farmaci Redazione DottNet | 03/09/2019 12:30

"Nel nostro settore soffriamo la mancanza di opportunità con contratti del lavoro non rinnovati e le diseguaglianze per accedere alla libera professione"

Lettera aperta dei liberi farmacisti al Governo che verrà: "Serve abbandonare la protezione delle rendite di posizione, le convenienze elettorali, le categorie professionali salvaguardate; serve una nuova campagna per liberare le tante energie inespresse che questo Paese possiede", chiede il Movimento nazionale liberi farmacisti (Mnlf) rivolgendosi al presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte. In particolare, segnala Mnlf, "nel nostro settore soffriamo la mancanza di opportunità con contratti del lavoro non rinnovati, diseguaglianze per accedere alla libera professione, ostacoli normativi che limitano artificialmente il numero degli attori sul mercato.

I processi di apertura in questo settore sono rimasti incompiuti e le attività economiche (parafarmacie) che sono nate hanno dovuto resistere ai molteplici attacchi sferranti da chi voleva riportare indietro le lancette delle riforme attuate. Spesso - denuncia Mnlf - gli stessi rappresentanti istituzionali della categoria che siedono in Parlamento, e che dovrebbero difendere gli interessi di tutti gli iscritti, si sono apertamente schierati per la cancellazione di quanto ottenuto".

pubblicità

La premessa dei liberi farmacisti è che "il principale problema dell' Italia si chiama crescita economica. Malgrado la discesa dello spread e conseguentemente la discesa delle cedole pagate dai Bto decennali di nuova emissione che giustifica qualche speranza per un miglioramento sul credito - osservano nella missiva - il rallentamento dell' economia tedesca, la guerra commerciale tra Cina e Usa e le incognite della Brexit si stanno facendo sentire sull' export, con il manifatturiero che segna valori negativi. Insomma l' economia italiana non cresce e le prospettive non sono orientate al bel tempo". Allora "giusto sostenere i più deboli, ma parallelamente serve una forte azione riformatrice". "Chiediamo al Governo che verrà di avere coraggio - è l' appello di Mnlf - e di proseguire quella stagione di riforme per portare a compimento un processo che ha un solo soggetto beneficiario: il consumatore. Non ascoltate chi vi blandisce, non ascoltate chi rappresenta una realtà deformata. Seguite l' interesse generale, non quello particolare. Ora è possibile avere il Governo dei sì, dopo che quelli che dicevano no in privato si sono tirati indietro".

Commenti

I Correlati

I candidati devono presentare la domanda di ammissione alla prima sessione non oltre il 30 giugno 2025

Fofi invita a verificare con il proprio datore di lavoro, le eventuali condizioni previste nello specifico contratto individuale di lavoro in materia di copertura dell’obbligo assicurativo

Servadio (Ofi Lazio): Fondamentale per ridisegnare rete territoriale

La rivolta dei farmacisti, sit-in a Cagliari

Farmacia | Redazione DottNet | 04/06/2025 20:03

Trattative in stallo con Federfarma per il rinnovo del contratto

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti