"Nei prossimi anni andranno in pensione 52mila medici quindi, facendo i conti, tra specializzandi e specialisti si coprirebbe il turnover"
"Ci sono 20mila medici specialisti al di sotto dei 45 anni pronti a entrare nel Servizio sanitario nazionale ai quali si aggiungono 34.400 specializzandi. Nei prossimi anni andranno in pensione 52mila medici quindi, facendo i conti, tra specializzandi e specialisti si coprirebbe il turnover". A dirlo, anticipando uno dei temi che saranno al centro del prossimo congresso nazionale Sumai, e' proprio il segretario nazionale del maggiore sindacato dei medici ambulatoriali, Antonio Magi, in un' intervista all' agenzia di stampa Dire.
Il tema e' attuale, come quello che da' il titolo del congresso che si terra' dal 14 al 17 ottobre a Gardone Riviera: 'Specialistica ambulatoriale e universalismo differenziato'. "Un titolo provocatorio- dice Magi- che ci permette di fare un confronto serio perche' le Regioni chiedono maggiore autonomia ma dobbiamo cercare di mettere insieme l' universalismo del Ssn e il regionalismo differenziato. Noi abbiamo gia' ragionato su possibili soluzioni, e vorremmo che fossero condivise a seguito di un dibattito tra governo, Regioni e specialisti ambulatoriali. Vogliamo mettere in moto un confronto pacato- conclude- per tutelare i cittadini e mantenere l' uguaglianza da Nord a Sud, e dare agli operatori la possibilita' di operare al meglio. Perche' oggi c' e' una sofferenza da parte degli operatori che non sono in grado di operare al meglio, dei cittadini che hanno liste d' attesa lunghissime, e dalle Regioni che devono risolvere il problema".
"In merito alla cosiddetta riforma della medicina territoriale, prima di discutere dello status giuridico del medico di medicina generale, toccherebbe rendere edotta la popolazione sul tipo di assistenza che si vuole offrire"
I medici di famiglia dai 45.203 che erano nel 2013 sono diventati 37.983 nel 2023 (-7.220). In calo anche i pediatri (-999 in 10 anni per un totale nel 2023 di 6.706 unità)
Quici: “Gli oltre 40mila MMG che entrerebbero nella dipendenza potrebbero diventare competitor dei dipendenti nella gestione dei fondi contrattuali e nei percorsi di carriera"
De Rango (Cimop): “Contratti fermi da 20 anni, è una vergogna”
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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