Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"Gli impegni contrattuali non sono stati mantenuti e noi siamo stanchi di aspettare. Chiediamo il rispetto della dignità e dei diritti: per questo il 23 settembre abbiamo proclamato uno sciopero nazionale con l'astensione dal lavoro prevista per ogni turno di lavoro". Lo annunciano in una nota Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, che portano all'attenzione la situazione di oltre duecentomila lavoratori che operano nelle strutture di sanità privata, case di riposo e rsa. Questi lavoratori contribuiscono a garantire il diritto costituzionale alla tutela della salute, svolgendo una funzione importantissima in strutture in cui si applicano i contratti 'Aiop e Aris sanità privata' e 'Aiop e Aris rsa' e, sottolineano i sindacati, "costituiscono un comparto fondamentale per il Paese".
Quici: “Gli oltre 40mila MMG che entrerebbero nella dipendenza potrebbero diventare competitor dei dipendenti nella gestione dei fondi contrattuali e nei percorsi di carriera"
De Rango (Cimop): “Contratti fermi da 20 anni, è una vergogna”
Onotri (Smi): La riforma dovrebbe tutelare i medici, non danneggiarli
Onotri: "La vittoria, in questa possibile riforma, non può essere quella dei generali senza il sostegno delle truppe altrimenti saranno ben più di quattro milioni gli italiani senza medici"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
"Abbiamo bisogno di un quadro chiaro, regionale e nazionale, ancor di più con l’avvicinarsi della presentazione della Legge di Bilancio 2024"
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