Oltre un milione di bambini e adolescenti nel mondo hanno un diabete di tipo 1, ovvero quello autoimmune
Nel mondo 425 milioni di persone soffrono di diabete: solo in Italia sono circa 4 milioni. Sono dati sono destinati a crescere: nel 2030 si arriverà a superare il mezzo miliardo di pazienti nel pianeta. Questi i numeri che fotografano la situazione di oggi presentati il 14 novembre, data che corrisponde alla data di nascita di Frederick Banting, colui che con Charles Best nel 1922, scoprì l'insulina. In Italia sono state circa un migliaio le iniziative di sensibilizzazione previste per la Giornata, organizzata da Diabete Italia (che raccoglie le voci delle associazioni di volontariato Diabete Forum, Agd Italia e Aniad) e da alcune società scientifiche (Amd, Siedp, Simg e Osdi).
Il tema della Giornata di quest'anno è la famiglia: il diabete è una malattia che può essere anche molto invalidante e tutti i familiari possono essere coinvolti nella prevenzione e nella sua gestione. Il diabete di tipo 2, una patologia cronica che colpisce indipendentemente dal sesso e dall'età, è maggiormente presente in età adulta. La sua incidenza aumenta con l'età, è prevenibile in oltre l'80% dei casi con l'adozione di uno stile di vita sano. Dal punto di vista economico "si stima - rileva Suraci - che 20 miliardi siano i costi diretti e indiretti della malattia: la voce più alta è naturalmente quella dell'ospedalizzazione (circa 7 miliardi) ma pesano anche le assenze dal lavoro (5 miliardi) e i prepensionamenti (7 miliardi)". E'una malattia che colpisce anche i minori. Per Rita Stara, vicepresidente di Diabete Italia, "il diabete di tipo 1, quello autoimmune, è la malattia endocrina più diffusa nei bambini. In Italia ci sono 25 mila casi di diabetici di tipo 1 fino a 18 anni, su 240 mila complessivi".
Dormire meno di 6 ore o più di 9 determina un aumento fino al 50% del rischio di sviluppare o di veder progredire la malattia
Con circa 3,9 milioni di persone con diabete in Italia e un impatto economico di 14 miliardi l'anno - pari all'8-10% dei costi sanitari nazionali - la patologia è una sfida per il Sistema Sanitario Nazionale
La scoperta è stata effettuata da un team di ricerca, composto dal Karolinska Institutet in Svezia, dall’Università di Bristol nel Regno Unito e dall’Imperial College di Londra nel Regno Unito
La quota di over 75 passata dal 34,8% a quasi il 36% per i malati di diabete di tipo 2, mentre nel diabete di tipo 1 aumentano gli over 65 (18,3%) con anche una quota di ottuagenari
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
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In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
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