Il virus potrebbe essere un fattore che scatena la malattia
Ci potrebbe essere un legame tra la sclerosi multipla e l'herpes. I ricercatori del Karolinska Institutet hanno infatti dimostrato che coloro i quali soffrono della malattia che colpisce il sistema nervoso centrale hanno nell'organismo l'herpes virus 6A (l'Hhv-6) in misura maggiore rispetto a chi invece non ha la sclerosi. La sclerosi multipla è una malattia autoimmune.
La sua causa, dicono gli studiosi, non è chiara, ma una spiegazione plausibile è che un virus arrivi ad ingannare il sistema immunitario per attaccare i tessuti stessi del corpo. Quanto scoperto nel centro svedese è "una grande svolta sia per la ricerca sulla sclerosi multipla sia per quella sull'herpes virus", ha spiegato Anna Fogdell-Hahn docente nel dipartimento di neuroscienze cliniche del Karolinska Institutet e ricercatrice che ha condotto l'analisi. Ciò, prosegue la studiosa, "supporta la teoria secondo cui l'Hhv-6A potrebbe essere un fattore che contribuisce allo sviluppo della sclerosi multipla". I ricercatori hanno confrontato i livelli di anticorpi nei campioni di sangue di circa 8.700 pazienti con sclerosi multipla contro più di 7.200 campioni di sangue di persone sane. E' qui che hanno concluso che le persone con sclerosi avevano un rischio maggiore del 55% di avere anticorpi contro la proteina Hhv-6A rispetto al gruppo di controllo.
In un sottogruppo di quasi 500 persone, i cui campioni di sangue erano stati prelevati prima dell'inizio della malattia, il rischio di sviluppare la sclerosi multipla è risultato più che raddoppiato nel caso in cui loro avessero avuto una infezione virale del tipo 6A. Più giovani erano le persone quando il virus veniva scoperto per la prima volta nel loro sangue, maggiore era il rischio di sviluppare la sclerosi in futuro. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Frontiers in Immunology.
fonte: Frontiers in Immunology
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