Canali Minisiti ECM

Federazione infermieri, con nuovo contratto aumenti placebo

Sanità pubblica Redazione DottNet | 05/12/2019 16:52

Per il personale Ssn ridotto dal 2009 del 6,33% il potere d'acquisto

Tagli e spending review decennali hanno tolto in media il 6,33% di potere di acquisto dalle retribuzioni del personale del Servizio Sanitario Nazionale. E gli aumenti col nuovo contratto sono solo un placebo. Lo rileva un'analisi del Centro studi Fnopi (Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche), focalizzato al 2009-2017. "Tra legge di bilancio e nuovi contratti - spiega Fnopi - c'è una nuvola nera che si addensa sul personale dell'Ssn: aumenti davvero all'osso e perdita di potere di acquisto che dall'ultimo contratto 'normale', del 2009, ha tolto alle buste paga una media del 6,33% del potere di acquisto con una forbice tra poco più dell'1 e circa il 10% in base alle categorie professionali".

  Gli aumenti per il nuovo contratto raggiungerebbero una media di circa 144,68 euro in busta paga al personale Ssn, tra i 180 e i 201 circa per i dirigenti e 83,67 per il comparto, ma la perdita di potere di acquisto va dai quasi 6.500 euro dei medici ai circa 2.500 del personale con funzioni riabilitative.

pubblicità

Alla perdita economica si associa quella sempre dal 2009 in poi di circa 25mila unità di personale (infermieri in testa con quasi 12mila organici in meno). Oggi la carenza di infermieri si assesta secondo Fnopi su oltre 50.000 unità che con l'effetto di Quota 100 potrebbero salire in pochi anni (tre) anche fino a 76mila."Studi internazionali- rileva la Fnopi- hanno dimostrato che troppi pazienti per ogni infermiere aumentano il rischio di mortalità: dovrebbero essere 6 in media e in Italia vanno dai circa 8 delle Regioni più virtuose agli oltre 17 di quelle con minori organici. E per le pediatrie le cose vanno anche peggio: i pazienti 'ideali' scendono a 2 e la media in realtà è di quasi il doppio".L'aumento del rischio di mortalità è tra il 25 e il 30%. "Mancano professionisti, mancano anche gli infermieri - conclude la presidente Fnopi, Barbara Mangiacavalli - a mancare, però, è soprattutto un equilibrato rapporto tra i professionisti che si realizzi attraverso lo sviluppo delle competenze.Serve una visione più ampia e coraggiosa".

Commenti

I Correlati

Per gli infermieri il dovere è limitato alla segnalazione di anomalie evidenti e alla corretta somministrazione del farmaco

In Gazzetta il decreto sulla nuova figura

I pazienti dovranno assumerlo ogni due settimane o, dopo un anno di terapia, una volta al mese: si tratta di un primo, notevole miglioramento della qualità della vita rispetto alle soluzioni attuali

Nursing Up: Sentenza storica. Ora fare pulizia

Ti potrebbero interessare

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ultime News

Più letti