
Ricerca condotta da Fem del Trentino e Università di Reading
Due mele al giorno sono sufficienti a ridurre i livelli plasmatici di colesterolo. Lo rivela una ricerca condotta dalla Fondazione Edmund Mach di San Michele dell'Adige e dall'Università di Reading (Regno Unito), in collaborazione con l'Università di Trento, e pubblicata sull'American journal of clinical nutrition. La ricerca ha verificato l'effetto del consumo giornaliero di mele di verità Renetta-Canada coltivate in Trentino. Lo studio ha coinvolto 40 volontari con livelli di colesterolo nel sangue leggermente più alti della media, che hanno consumato due mele al giorno per otto settimane, o il succo di mela impoverito.
La nutrizione può influenzare lo sviluppo dell’epigenoma durante i periodi critici dello sviluppo tramite la modulazione della metilazione del DNA e le modificazioni degli istoni
Un italiano su quattro ha livelli elevati di colesterolo LDL “cattivo”, ma la maggior parte non lo sa1 – La prevenzione inizia oggi: “Abbasso il colesterolo”
Scendono anche i trigliceridi. Ipercolesterolemia per 25% italiani
Gasbarrini: “Il continuo aumento delle malattie infiammatorie e metaboliche durante l’infanzia, dovuto alle modificazioni della flora intestinale, sta creando una situazione mai vista in passato. I numeri sono preoccupanti"
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
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