Focus su metabolismo e su disturbi ematologici e oftalmologici
Il gruppo Chiesi Farmaceutici crea una nuova unità di business: la 'Global Rare Diseases' sarà incentrata su ricerca e sviluppo di nuovi prodotti per le malattie rare e ultra-rare. La struttura avrà sede a Boston, negli Stati Uniti, e si concentrerà inizialmente su tre macro aree: il metabolismo, con focus su malattie da accumulo lisosomiale, e su disturbi ematologici e oftalmologici. Il lancio, spiega in una nota Giacomo Chiesi, alla guida della neonata unità, avviene prima del World Symposium, "uno degli incontri annuali più importanti incentrati sulle malattie rare. Durante il simposio - aggiunge - è nostra intenzione entrare in contatto con i membri delle comunità legate ai disturbi da accumulo lisosomiale e più ampie comunità di malattie rare, per delineare le speranze e gli obiettivi della nostra divisione e identificare opportunità per noi di collaborare nella ricerca e nel trattamento dei pazienti".
E' la nuova campagna promossa dal Gruppo Servier in Italia in collaborazione con la Siprec), che mira a promuovere i benefici clinici, sociali ed economici che derivano dal seguire le terapie nelle malattie croniche cardiometaboliche
Il Gruppo Chiesi, leader mondiale nel settore biofarmaceutico con sede a Parma e operante in 31 paesi, entra a far parte di EIT Health, una rete dedicata alla promozione di un futuro più in salute per i cittadini europei
Da quando l’Azienda e la Fondazione adottano il meccanismo di finanziamento tramite bandi, sono stati stanziati oltre 10 milioni di euro a supporto dell’innovazione in Ricerca e Servizi per i pazienti
Un importante riconoscimento che evidenzia il valore del percorso intrapreso dall’Azienda a sostegno dell’inclusione, dell’equity e della diversità
Il Gruppo Chiesi, leader mondiale nel settore biofarmaceutico con sede a Parma e operante in 31 paesi, entra a far parte di EIT Health, una rete dedicata alla promozione di un futuro più in salute per i cittadini europei
Da quando l’Azienda e la Fondazione adottano il meccanismo di finanziamento tramite bandi, sono stati stanziati oltre 10 milioni di euro a supporto dell’innovazione in Ricerca e Servizi per i pazienti
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Investimenti per oltre 10 milioni di euro nel triennio 2021-2023 in Italia, un aumento del 415 per cento dei pazienti arruolati
Sin dal momento della diagnosi di neoplasia, la presa in carico nutrizionale rappresenta uno degli snodi cruciali del percorso di cura: più di un paziente su due (51%), alla prima visita oncologica, riporta infatti dei deficit nutrizionali e quasi un
"Nello specifico riteniamo che sia utile emettere solo il certificato che documenta l’inizio dell’infortunio, ritendo pertanto non necessario né appropriato il rilascio di altre certificazioni successive"
Di Silverio: "Questa riforma rappresenta a nostro avviso un tentativo di ulteriore parcellizzazione basata sulla spesa storica nella logica del povero sempre più povero e ricco sempre più ricco"
Il punteggio medio (in una scala da 0 a 10) per i medici è passato da 7,3 nel 2021 a 6,9 nel 2023 e, analogamente, per il personale sanitario non medico da 7,2 a 6,8
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