Possiede anche capacità di lettura superiori: giovane vive senza un emisfero
Una ragazza vive normalmente, dalla nascita, con metà cervello: una condizione rarissima tanto che sono appena nove i casi noti nel mondo, e quasi tutti manifestano sintomi fisici e mentali di vario tipo. Secondo quanto riferisce il magazine britannico New Scientist, la giovane è nata senza emisfero sinistro, eppure ha un quoziente intellettivo medio-alto e capacità di lettura oltre la media dei coetanei, segno che il suo cervello si è riadattato per supplire a tale mancanza estesa.
La ragazza è seguita sin dall'infanzia da un team di medici della University of Chicago ed è stata sottoposta più volte a risonanza magnetica per sondare l'attività del suo 'misterioso' cervello.
Ma poi - probabilmente complici anche tante sedute di logopedia e terapia fisica cui è stata sottoposta fin dalla tenera età - il linguaggio della bimba ha raggiunto in breve il livello dei coetanei per poi addirittura superarlo in età scolare. La ragazza tuttora ha capacità linguistiche e di lettura superiori alla media e alla risonanza i medici che la seguono hanno visto che l'emisfero destro ha preso su di sé le funzioni del linguaggio che sono tipicamente appannaggio del sinistro. Il riadattamento dell'unico emisfero presente non è avvenuto, però, a scapito di altre capacità della giovane, che infatti ha anche una memoria a breve termine superiore alla media e abilità mentali che non hanno nulla da invidiare ai coetanei sani. Unico problema è che sporadicamente la ragazza manifesta delle difficoltà nei movimenti della parte destra del corpo (che normalmente è sotto il controllo dell'emisfero cerebrale sinistro).
La ragazza ha un quoziente intellettivo sopra la media, robadiscono gli esperti che la seguono: forse il suo successo è il risultato di un mix fortunato di ambiente e predisposizione genetica. La giovane viene infatti da una famiglia che ha potuto permettersi di seguirla sin da piccola garantendole l'accesso a diverse terapie e anche il fratello minore spicca per doti intellettuali. Ciò nonostante, concludono i clinici, il caso di C1 resta un affascinante e misterioso esempio di adattamento cerebrale.
fonte: ansa
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