Canali Minisiti ECM

Coronavirus: senza contromisure 40 milioni di morti nel mondo

Infettivologia Redazione DottNet | 26/03/2020 19:12

Studio, sistemi sanitari a rischio pure se il contagio è contenuto

Senza misure di contenimento, il virus SarsCoV2 avrebbe potuto infettare 7 miliardi di persone nel mondo, mietendo 40 milioni di vittime entro il 2020. Lo indica uno studio realizzato dal Centro per i modelli delle malattie infettive dell'Imperial College di Londra, che collabora con l'Organizzazione Mondiale della Sanità. "La risposta che verrà data dai singoli Paesi nelle prossime settimane sarà cruciale per influenzare la traiettoria delle epidemie nazionali", scrivono gli esperti britannici. Il loro studio ha valutato l'impatto della pandemia in 202 Paesi, incrociando i dati relativi alle relazioni sociali per fascia di età con quelli riguardanti la severità della malattia Covid-19.

In particolare, hanno stimato il carico per il sistema sanitario e la mortalità in caso di assenza di misure di contenimento e nel caso di adozione di politiche mirate a spegnere o mitigare il contagio. "Stimiamo che in assenza di interventi, Covid-19 avrebbe causato 7 miliardi di contagi e 40 milioni di morti a livello globale quest'anno", scrivono i ricercatori.

pubblicità

"Le strategie di mitigazione focalizzate sulla protezione degli anziani (con una riduzione del 60% dei contatti sociali) e sul rallentamento della trasmissione del virus (con la riduzione del 40% dei contatti per la popolazione generale) potrebbero salvare 20 milioni di vite, ma prevediamo che anche in questo scenario i sistemi sanitari di tutti i Paesi finiranno per essere velocemente sopraffatti. L'effetto sarà più pesante nelle aree più povere: i nostri scenari mostrano un picco di richieste per posti letto in terapia intensiva che supera le disponibilità di un fattore pari a 25 nelle aree più povere, contro un fattore pari a 7 nelle regioni più ricche". Se le misure di contenimento del virus venissero adottate in modo tempestivo (quando si verificano 0,2 decessi ogni 100.000 persone alla settimana) e mantenute nel tempo, potrebbero essere salvate 38,7 milioni di vite. Se l'intervento venisse deciso in ritardo (quando si contano 1,6 decessi ogni 100.000 persone alla settimana), si risparmierebbero 30,7 milioni di vite.

Commenti

I Correlati

A livello globale, riferisce l'Oms, sono segnalati 6.823 casi di Mpox e 16 decessi

Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston

Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino

Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio

Ti potrebbero interessare

Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori

Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna

Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine

Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età

Ultime News

Più letti