Richeldi, ne soffre chi è stato intubato o ventilato
"Stiamo constatando che circa un terzo di coloro che hanno avuto la polmonite da Covid-19 ha ancora un danno funzionale, cioè hanno un polmone che non si è ripreso completamente. Se questo danno sia definitivo, permanente, progressivo ovvero se si risolva da solo o con le terapie non lo sappiamo ancora". Lo ha detto in un'intervista a Famiglia cristiana Luca Richeldi, presidente della Società italiana di pneumologia e componente del Comitato tecnico-scientifico della Protezione civile per la gestione dell'emergenza. Richeldi ha spiegato che "dai segnali che vengono dalla Cina e dagli studi su virus simili, si pensa che alcuni danni potrebbero permanere". E invita i guariti a sottoporsi a regolari controlli dopo le dimissioni, in molti infatti continuano ad accusare disturbi fin qui difficilmente spiegabili. "È un virus nuovo. Per questo anche dare informazioni ai nostri pazienti è più difficile, perché non le abbiamo - ha aggiunto - si tratta delle cosiddette cicatrici.
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