Canali Minisiti ECM

Dal 13 al 18 luglio torna l’(H)Open Week di Fondazione Onda

Sanità pubblica Redazione DottNet | 09/07/2020 15:20

Servizi gratuiti dedicati alla salute della donna in oltre 130 ospedali con i Bollini Rosa

Anche quest’anno torna l’(H)Open Week organizzata da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere. L’iniziativa, che da 5 anni viene svolta in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna fissata per il 22 aprile, è stata posticipata alla settimana dal 13 al 18 luglio a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Attraverso gli oltre 130 ospedali premiati con i Bollini Rosa che hanno aderito all’iniziativa saranno offerti gratuitamente visite, consulenze, incontri, materiali informativi e molte altre attività nell’ambito di diverse aree specialistiche: cardiologia, dermatologia, diabetologia, dietologia e nutrizione clinica, endocrinologia e malattie del metabolismo, geriatria, ginecologia e ostetricia, medicina della riproduzione, neonatologia e patologia neonatale, neurologia, oncologia ginecologica, oncologia medica, pediatria, psichiatria, reumatologia, senologia, urologia e sostegno alle donne vittime di violenza.

L’obiettivo dell’(H)Open Week è infatti quello di promuovere i servizi per la prevenzione e la cura delle principali malattie femminili con una corretta informazione.

pubblicità

“Questa è un’occasione importante per tutte le donne, ma non solo, per confermare e rilanciare oggi più che mai il tema della prevenzione”, afferma Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda. “Il lancio di questo nuovo (H)Open Week è fondamentale soprattutto in questo momento storico. Il Covid-19 ha allungato le liste d’attesa negli ospedali, mentre alcuni esami e visite rischiano tuttora di saltare. Secondo i calcoli diffusi dal Crems, il Centro di ricerca in economia e management in Sanità dell’università Carlo Cattaneo, sono già saltati 12,5 milioni di esami diagnostici, 20,4 milioni di analisi del sangue, 13,9 visite specialistiche e oltre un milione di ricoveri. È proprio in questo contesto che, in attesa di provvedimenti mirati, un terzo delle strutture del circuito Bollini Rosa ha deciso di aderire a quest’iniziativa dopo aver fronteggiato in prima linea l’emergenza. In questa fase, in cui prevale la speranza di tornare presto alla normalità e di riapertura delle attività abituali, l’adesione del nostro network è sicuramente un segnale positivo di attenzione verso i cittadini e di voglia di ricominciare più forti di prima”.

L’iniziativa gode del patrocinio 25 Società Scientifiche* ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Boehringer Ingelheim, fortemente impegnata nelle malattie cardio-metaboliche, Grünenthal, da sempre in primo piano nell'area del dolore, e Roche Diagnostics, costantemente in prima linea per la salute della donna ed in particolare quest'anno nella lotta all'osteoporosi.

Sul sito www.bollinirosa.it sono disponibili tutti i servizi offerti con le indicazioni precise su date, orari e modalità di prenotazione. Basterà selezionare la Regione e la Provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali che hanno aderito anche quest’anno con l’indicazione del servizio offerto.

Commenti

I Correlati

Gemmato: “Si tratta di presidi importanti in quanto luoghi di prossimità per i pazienti e che vedono il pieno coinvolgimento dei Medici di medicina generale nell’ottica di un decongestionamento dei pronto soccorsi”

ConFederazione oncologi cardiologi ed ematologi a convegno, 'più finanziamenti, personale e coordinazione tra centri'

Nella 'fascia critica' della classifica dei risultati dell'offerta di servizi della sanità pubblica restano cinque regioni e tutte del sud: Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia e Calabria

I Dipartimenti di Prevenzione, in sinergia con i Servizi Sociali Comunali, Medici di Medicina Generale, Farmacie e Organizzazioni del Terzo Settore, organizzano interventi di sorveglianza attiva

Ti potrebbero interessare

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ultime News

Più letti