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Tumore al polmone: radiazioni 'mirate' seguono il respiro

Oncologia Redazione DottNet | 21/07/2020 18:05

E' la tecnica usata, per la prima volta in Europa, all'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino su un paziente di 85 anni

Un tumore al polmone curato seguendone il movimento durante la respirazione in modo da irradiare solo la parte malata e risparmiare i tessuti sani. E' la tecnica usata, per la prima volta in Europa, all'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino su un paziente di 85 anni al quale era stata diagnosticata una neoplasia allo stadio iniziale. L'uomo non avrebbe potuto essere operato, data l'età e la grave compromissione della funzionalità respiratoria.  I medici della Radioterapia, diretta dal professor Umberto Ricardi, hanno così deciso di utilizzare la tecnologia di ultima generazione per il 'tracking' respiratorio, che consente di monitorare il movimento del tumore durante il trattamento radioterapico e di adattare di conseguenza i fasci di irradiazione.

Una tecnica usata finora - spiegano alle Molinette - soltanto in due centri americani e uno giapponese.  L'utilizzo della radioterapia 'mirata' può essere la soluzione terapeutica migliore "per pazienti anziani e fragili, per i quali è troppo rischioso anche il trattamento ablativo tradizionale che in genere viene proposto come alternativa all'intervento chirurgico".

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