Al via nuova strategia nazionale con attività di routine
Anche il monitoraggio dei disturbi del neurosviluppo entrerà nei controlli di routine dei pediatri di famiglia. Ciò è possibile grazie a schede condivise dall'Istituto superiore di sanità, dalla Federazione italiana medici pediatri (Fimp), dall'Associazione culturale pediatri (Acp), dal Sindacato medici pediatri di famiglia (Simpef), dalla Società italiana di pediatria (Sip), dalla Società italiana di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza e dalla Società italiana di neonatologia (Sin). Queste schede di osservazione e promozione del neurosviluppo sono nate dal Progetto Salute-Infanzia nell'ambito dei Bilanci di salute, cioè dei controlli di routine previsti dal Servizio sanitario nazionale realizzati dal pediatra di famiglia a determinate tappe di età definite con le singole Regioni. Privilegiano l'osservazione longitudinale del bambino ed includono i comportamenti essenziali da valutare ad ogni bilancio di salute per una efficace sorveglianza neuroevolutiva.
Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose
È quanto emerge da uno studio appena pubblicato su Nature Communications
Lo indica una ricerca della Monash University di Melbourne, pubblicata su Preventive Medicine Report
La qualità delle relazioni sociali può aiutare nel passaggio tra infanzia e adolescenza
Il 7 aprile la prima Giornata di sensibilizzazione
Ridurre al minimo le esperienze stressanti e la separazione dai genitori e sostenere lo sviluppo del neonato attraverso un’assistenza individualizzata
L'evento vede riuniti professionisti sanitari, Istituzioni e politica per condividere strategie efficaci per il rafforzamento delle Cure Primarie sul territorio
Del Giudice: "Un episodio isolato non deve allarmare, ma quando il disturbo si ripete e quando non ci sono macchie rosse pruriginose i genitori devono rivolgersi a uno specialista”
La medicina oculistica offre soluzioni sempre più raffinate: cristallini che, oltre a eliminare “l’appannamento” ridanno una vista normale, terapie efficaci per le patologie della terza età
Il 30–35% dei ragazzi di età inferiore ai 14 anni sia miope, in pratica uno su tre
Dall’analisi della retina l’AI può già individuare, come un esperto specialista, glaucoma, retinopatia diabetica, degenerazione maculare, retinopatia del prematuro
Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano
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