Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Medici senza Pec: si rischia la sospensione

Professione Redazione DottNet | 23/07/2020 21:29

Il provvedimento introduce una nuova sanzione nei confronti dei professionisti inadempienti: prima l’obbligo di diffida ad adempiere, entro trenta giorni, e poi la sanzione della sospensione dal relativo albo fino alla comunicazione del domicilio dig

Il provvedimento introduce una nuova sanzione nei confronti dei professionisti inadempienti: prima l’obbligo di diffida ad adempiere, entro trenta giorni, e poi la sanzione della sospensione dal relativo albo fino alla comunicazione del domicilio digitale

Il medico che non comunica l'indirizzo di posta elettronica certificata rischia la sospensione. Lo ricorda il decreto legge "semplificazioni" del 7 luglio si afferma che: ««Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all’albo o elenco di cui al comma 7 è obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, il Collegio o Ordine di appartenenza commina la sanzione della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio».

Non solo: «L’omessa pubblicazione dell’elenco riservato previsto dal comma 7, il rifiuto reiterato di comunicare alle pubbliche amministrazioni i dati previsti dal medesimo comma, ovvero la reiterata inadempienza dell’obbligo di comunicare all’indice di cui all’articolo 6-bis del decreto-legislativo 7 marzo 2005, n. 82 l’elenco dei domicili digitali ed il loro aggiornamento a norma dell’articolo 6 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 marzo 2013, costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del collegio o dell’ordine inadempiente ad opera del Ministero vigilante sui medesimi»

pubblicità

L'Ordine dei medici di Latina, tra i più solerti in Italia, ha avviato una ricognizione: dall'ultima verifica su 3240 ce ne sono 393 che non hanno ancora provveduto, pari al 12%.  «A questi occorre aggiungere circa 90 Iscritti che sono risultati avere una Pec non attiva in occasione dell’ultima spedizione riguardante la convocazione dell’Assemblea ordinaria del 30 giugno» - dice nel notiziario web dell'Ordine il presidente, Giovanni Maria Righetti.

Il DL Semplificazioni amplia, con l'art.18, la platea dei lavoratori che possono ottenere il domicilio digitale. Lo potranno fare anche i professionisti non iscritti ad albi o a ordini professionali.

La finalità dell'articolo è quella di ampliare la possibilità di contatto via web con la pubblica amministrazione, «favorendo la diffusione di servizi in rete, agevolando l'accesso agli stessi da parte di cittadini e imprese, assicurando ai cittadini l'effettivo esercizio del diritto all'uso delle tecnologie digitali, nonché rafforzando l'utilizzo dei dati e di strumenti digitali, quali ulteriori misure urgenti ed essenziali di contrasto agli effetti dell'imprevedibile emergenza epidemiologica da Covid-19».

Commenti

I Correlati

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Secondo la Cassazione, la lesione psicologica cronica successiva a un intervento chirurgico mal riuscito, se accertata clinicamente, va ad aumentare la quota di danno biologico risarcibil: non scatta la personalizzazione consentita dal danno morale

"Stipendi più alti e abolizione incompatibilità per incentivarli a restare"

La medicina difensiva spinge molti camici bianchi a prescrivere una ecografia o una visita in più costringendo però così chi ne ha davvero bisogno ad affollare le già lunghe liste di attesa. Anelli: fa discutere l'azione contro i medici iper prescrit

Ti potrebbero interessare

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

"Stipendi più alti e abolizione incompatibilità per incentivarli a restare"

Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti

Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile