
Studio ticinese trova un sistema grazie agli esosomi del plasma
Grazie agli esosomi, le microvescicole del plasma sanguigno, potrà essere fatta una diagnosi precoce di Parkinson, consentendo approcci terapeutici più efficaci. Questo nuovo sistema passa attraverso un semplice prelievo di sangue ed è il risultato di una ricerca ticinese svolta dai laboratori del Neurocentro dell'Ente ospedaliero cantonale (Eoc) e del Cardiocentro Ticino, direttamente coinvolti nell'offerta formativa della Facoltà di scienze biomediche dell'Università della Svizzera italiana (Usi). Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista scientifica Neurology: Neuroimmunology & Neuroinflammation. L'analisi del marker della malattia basato sugli esosomi nel plasma, secondo gli studiosi, potrebbe aprire la strada a un test precoce della malattia, in uno stadio in cui è già in atto il processo infiammatorio che la origina.
fonte: Neurology: Neuroimmunology & Neuroinflammation
Pubblicato il 13 Ottobre sulla rivista scientifica “Molecular Neurodegeneration” lo studio italiano è frutto di una prestigiosa collaborazione multi-istituzionale
In Italia, 1 minore su 5 è affetto da un disturbo neuropsichiatrico, circa 2 milioni di bambini e ragazzi, con importanti conseguenze sulla salute mentale
Ricercatori dell’Università di Bari, L’Aquila e Pavia ha valutato in due studi distinti l’efficacia di una sofisticata tecnica di “neuromodulazione non invasiva” in emicranici in cui le molecole più recenti avevano fallito
La SIN promuove la Famiglia al centro della cura dei Neonati in Terapia Intensiva Neonatale, per ridurre gli effetti negativi delle procedure dolorose. Al via il XXXI Congresso Nazionale SIN a Montesilvano
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
Commenti