Lo studio dell'Australian National University ha analizzato, per la presenza di anticorpi al virus, 3000 campioni di sangue
Ricercatori australiani hanno sperimentato con buoni risultati un test del sangue capace di catturare passate esposizioni al Covid-19. E i risultati iniziali indicano che migliaia di persone in Australia sono state esposte al virus senza saperlo. Lo studio dell'Australian National University ha analizzato, per la presenza di anticorpi al virus, 3000 campioni di sangue prelevati da persone sane, tra il 2 giugno e il 17 luglio, appena prima della seconda ondata di infezioni nello stato di Victoria, in particolare a Melbourne. I risultati dello studio, guidato dai professori Elizabeth Gardiner e Ian Cockburn, suggeriscono che vi possa essere almeno il triplo, rispetto ai dati conosciuti, del numero di casi non rilevati in Australia. "Questo suggerisce che invece di 11mila casi registrati dai tamponi, siano state esposte nell'insieme circa 70mila persone", scrivono sul sito dell'università.
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