Canali Minisiti ECM

Fnopi, 15mila infermieri infetti da Covid

Infettivologia Redazione DottNet | 17/09/2020 15:37

Investire sulla sicurezza degli operatori è investire su quella dei pazienti

"Gli infermieri garantiscono a tutti i livelli di assistenza una sicurezza delle cure e una tutela del paziente". Ma "a questa deve corrispondere naturalmente la sicurezza di chi assistenza e cure le eroga, a partire dalla sicurezza sul lavoro". Un settore di cui la pandemia ha mostrato le debolezze, visto che "con il Covid sono deceduti 41 infermieri e 15mila sono quelli infetti per ora". A fare il punto è Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), in occasione dell'evento organizzato presso il Ministero della Salute per la Giornata nazionale sulla sicurezza delle cure e della persona assistita.  "L'infermiere - ha aggiunto Mangiacavalli - è consapevole del proprio ruolo, e la tutela dell'assistito, da assicurare con professionalità e una formazione adeguata, è un'attività imprescindibile, parte integrante e fondamentale per l'erogazione in sicurezza delle cure e dell'assistenza alla persona".

pubblicità

Nel corso della pandemia, ha ricordato nel suo intervento Roberto Monaco, segretario della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), "siamo arrivati a 177 medici morti per Covid. Questo è il prezzo che ha pagato la nostra professione, che si è impegnata, insieme ad altri operatori sanitari, per garantire il diritto alla tutela della salute dei cittadini e la loro uguaglianza".  Tra i tanti ordini professionali intervenuti all'evento, anche la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (Fnopo). "Uno degli errori che si rischia di commettere in sanità, in particolare per chi lavora sul campo, - ha detto la presidente Maria Vicario - è di non ricordare che le misure poste a protezione di ciascuno sono indispensabili per la tutela di tutti. Questo è ancor più vero nell'area materno-infantile, dove le ostetriche si trovano a stretto contatto con le donne e i nascituri, con le coppie e i familiari". Tuttavia, spesso proprio "l'area ostetrico-ginecologica e neonatale è impropriamente considerata e trattata da Cenerentola della sanità". 

Commenti

I Correlati

Covid, ancora calo dei casi e dei decessi

Infettivologia | Redazione DottNet | 26/04/2024 15:38

I nuovi positivi sono 528 (-1,9%), 7 i deceduti (-22,2%)

Lancet, guadagnati 10,2 miliardi anni di vita in buona salute

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto

Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi

Ti potrebbero interessare

Covid, ancora calo dei casi e dei decessi

Infettivologia | Redazione DottNet | 26/04/2024 15:38

I nuovi positivi sono 528 (-1,9%), 7 i deceduti (-22,2%)

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto

Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi

Fda: "Non ci sono rischi per i consumatori, il prodotto in commercio è sicuro". Burioni: "Non è una buona notizia ma niente allarmi"

Ultime News

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti

Fipe-Confcommercio e Associazione Aic firmano intesa