Una start-up realizzata dall'ateneo di Singapore sta ora commercializzando una pillola "a rilascio lento" che fornisce il principio attivo per un periodo di 24 ore
Lo stomaco è in grado di fornire medicinali a rilascio prolungato ai pazienti con morbo di Parkinson, grazie alla pillola messa a punto nella Nanyang Technological University di Singapore. Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa che può essere trattata con l'aminoacido Levodopa assunto per bocca e che viene trasformata dall'organismo in dopamina, una sostanza chimica necessaria al cervello per trasmettere i segnali del controllo muscolare. Oggi, spiegano gli studiosi, i pazienti con Parkinson potrebbero dover assumere fino a sei pillole di Levodopa al giorno e sperimentare effetti collaterali anche dopo una lunga durata.
Il consuntivo 2024 si chiude con uno sforamento della spesa farmaceutica per acquisti diretti da parte delle stesse Regioni di 4 miliardi e 16 milioni di euro
Complessivamente sono 11 i trattamenti che saranno rimborsati dal SSN
In studio Aranote ha dimostrato di ridurre del 46% rischio di progressione o morte
Fazzi: "La prima valutazione da fare è capire se l’esperienza è adeguata all’età ed è ragionevolmente proponibile. La risposta non può essere quella di eliminare il rischio, ma di proporre con intenzionalità e gradualità"
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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