Il composto punta ai mitocondri delle cellule cancerose
Un 'profarmaco' (un composto inattivo che le cellule tumorali metabolizzano per produrre un farmaco tossico attivo) e che punta ai mitocondri (le centrali energetiche delle cellule) delle cellule cancerose, può essere una nuova frontiera per il trattamento del glioblastoma, una forma di tumore al cervello che oggi ha una breve aspettativa di vita. A dirlo è uno studio dell'ospedale Houston Metodist pubblicato su Molecular Cancer Therapeutics che ha dimostrato, sui topi, l'efficacia d questo trattamento. Ai cervelli delle cavie sono state iniettate cellule di glioblastoma umano. La ricerca ha dimostrato come il profarmaco sia stato ben tollerato e, se somministrato da solo, ha prolungato la sopravvivenza degli animali.
fonte: Molecular Cancer Therapeutics
L'ospedale Santa Croce di Fano ha effettuato con successo l'impianto di un dispositivo per l'infusione sottocutanea continua di Levodopa in due pazienti affetti dalla patologia
I risultati di uno studio della Fondazione Tettamanti e dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII sono stati pubblicati sul “Blood Cancer Journal”
A rischio il settore dei farmaci generici-equivalenti e biosimilari
Si tratta di medicinali orfani per malattie rare (1), nuove molecole chimiche (1), farmaci generici (3) ed estensioni delle indicazioni terapeutiche (5)
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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