Le stimolazioni elettriche in determinate zone del cervello eliminano alcuni sintomi come il tremore delle mani
Esistono metodi per rendere più efficace la stimolazione cerebrale profonda per contrastare i sintomi motori del Parkinson, che si basa sulle stimolazioni elettriche in determinate zone del cervello e riesce a eliminare alcuni sintomi come il tremore delle mani. Lo rivela uno studio condotto dall'Istituto di biorobotica della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, dall'ospedale universitario di Würzburg in Germania e dall'Ateneo di Genova, che ha individuato un segnale neurale specifico in grado di capire quando le persone affette da Parkinson iniziano a camminare o si fermano. Lo rende noto la Sant'Anna. "L'obiettivo dello studio - spiega Alberto Mazzoni che nel suo Laboratorio di neuroingegneria computazionale sviluppa nuovi algoritmi per la stimolazione cerebrale profonda - è quello di migliorare le terapie disponibili per il Parkinson.
Lo indica una ricerca della Monash University di Melbourne, pubblicata su Preventive Medicine Report
Alessandro Padovani: “Per l’Alzheimer si riduce l’incidenza e aumenta la prevalenza. Gli ottantenni di oggi sono meno colpiti, ma l’invecchiamento della popolazione porta in assoluto a un incremento di pazienti”
L’efficacia della citicolina verrà verificata in termini di miglioramento dei sintomi e della qualità di vita dei pazienti
La variante protettiva identificata dallo studio si trova in un gene che produce fibronectina
Lo indica una ricerca della Monash University di Melbourne, pubblicata su Preventive Medicine Report
Alessandro Padovani: “Per l’Alzheimer si riduce l’incidenza e aumenta la prevalenza. Gli ottantenni di oggi sono meno colpiti, ma l’invecchiamento della popolazione porta in assoluto a un incremento di pazienti”
La variante protettiva identificata dallo studio si trova in un gene che produce fibronectina
Lo rivela uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della Case Western Reserve University School of Medicine, pubblicato su Nature Neuroscience
Nell'ordinanza n. 5922/2024 la Cassazione ricorda le regole di riparto dell'onere probatorio qualora un soggetto invochi il risarcimento del danno da errore medico in ragione di un rapporto di natura contrattuale
Rapporto Bes: indicatori in calo sul timore per la criminalità
Convegno al Senato per migliorare le leggi
La Camera dei Deputati ha approvato ieri la questione di fiducia posta dal Governo sul Decreto PNRR quater, che sarà approvato definitivamente dal Senato entro il 1 Maggio 2024
Commenti