SICGe: "E' una soluzione inaccettabile, sotto gli occhi ci sono i disastri dell'inattività "
SICGe: "E' una soluzione inaccettabile, sotto gli occhi ci sono i disastri dell'inattività "
Quella di un lockdown solo per gli anziani è una "soluzione inaccettabile perché potrebbe avere sui malati di cuore un effetto peggiore del contagio". A esprimere preoccupazione, dopo l'annuncio di un eventuale lockdown selettivo per fasce d'età e la pubblicazione della ricerca dell'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (Ispi), sull'urgenza di isolare subito gli anziani per scongiurare un lockdown generalizzato, è la Società Italiana di Cardiologia Geriatrica (SICGe). "La probabilità - spiega Alessandro Boccanelli, presidente SICGe e docente di Filosofia Morale all'Università UniCamillus di Roma- che un anziano che rispetta le regole di protezione individuale e le misure di distanziamento, uscendo di casa si contagi è sicuramente inferiore al danno quasi certo che trarrebbe da un secondo confinamento, con conseguenze ancora peggiori sulla sua salute". "Sono sotto gli occhi di tutti i cardiologi - prosegue - i disastri provocati dall'inattività fisica, che hanno fortemente modificato l'andamento delle malattie cardiache.
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