Canali Minisiti ECM

Covid: Usa, asintomatica e contagiosa per 70 giorni

Infettivologia Redazione DottNet | 06/11/2020 17:17

Immunodepressa, non ha mai mostrato alcun sintomo di coronavirus. È stato riscontrato che era infetta dal virus quando è stata sottoposta a screening dopo un ricovero per una grave anemia

Asintomatica nonostante fosse immunocompromessa, positiva per tre mesi e mezzo e contagiosa per ben 70 giorni. Qualcosa che ci aspettava potesse accadere, ma non era mai stato segnalato prima. Questo il caso di una donna di 71 anni, dello Stato di Washington, riportato su Cell dagli studiosi del National Institute of Allergy and Infectious Diseases. "Poiché il virus continua a diffondersi- afferma l'autore senior dello studio Vincent Munster -più persone con una serie di disturbi immunosoppressori verranno infettate, ed è importante capire come si comporta SARS-CoV-2 in questa fascia di popolazione".

La paziente, 71 anni, era immunocompromessa a causa di una leucemia linfocitica cronica e ipogammaglobulinemia acquisita. Non ha mai mostrato alcun sintomo di COVID-19. È stato riscontrato che era infetta dal virus quando è stata sottoposta a screening dopo un ricovero per una grave anemia, perché i medici hanno riscontrato che era residente in una struttura di riabilitazione con numerosi casi.

Il laboratorio ha iniziato a studiare campioni che venivano regolarmente raccolti dalla paziente. È stato scoperto che il virus infettivo ha continuato a essere presente per almeno 70 giorni dopo il primo test positivo e la donna non ha eliminato completamente il virus fino al giorno 105.Gli studiosi ritengono che la paziente sia rimasta contagiosa per così tanto tempo perché il suo sistema immunitario compromesso non le ha mai permesso di sviluppare una risposta anticorpale. Gli esami del sangue hanno dimostrato che il suo corpo non è mai stato in grado di produrre anticorpi.

È stata trattata anche con plasma convalescente, ma Munster non pensa che il trattamento abbia avuto effetto a causa proprio della bassa concentrazione di anticorpi. Nonostante l'incapacità di montare una risposta anticorpale, non ha mai sviluppato COVID-19.Munster dice che, per quanto ne sa, questo è il caso più lungo segnalato di chi sia stato attivamente infettato da SARS-CoV-2 pur rimanendo asintomatico. "Abbiamo visto casi simili con l'influenza e con la sindrome respiratoria del Medio Oriente, che è anche causata da un coronavirus- conclude - ci aspettiamo di vedere più report come il nostro in futuro".

fonte: Cell

Commenti

I Correlati

Aodi: “Le linee guida dell’OMS sono essenziali, ma da sole non bastano, e soprattutto servono finalmente fatti e non certo parole da parte della stessa Organizzazione Mondiale della Sanità"

Progetto Inf-Act termina a fine anno. Il futuro? Forneris: "La nostra rete è una forza, decisori politici e alte sfere della ricerca non dimentichino l'irripetibile sforzo fatto"

Assicurare immunizzazione a tutti i nuovi nati nel primo anno di vita e linee guida univoche

Per la stagione 2025/2026 i produttori di vaccini vivi attenuati o vaccini trivalenti a base di uova dovrebbero includere tre ceppi di virus

Ti potrebbero interessare

Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori

Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna

Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine

Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età

Ultime News

Più letti