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Dall’Enpam pensioni maggiorate ai familiari dei medici e odontoiatri caduti per Covid

Previdenza Redazione DottNet | 14/01/2021 19:19

L'Ente aggiungerà fino a 20 anni di contributi ai medici e ai dentisti morti

I familiari dei medici e dei dentisti deceduti a seguito del Covid-19 potranno ricevere dall’Enpam una pensione maggiorata. L’ente di previdenza e assistenza della categoria aveva deliberato questa misura straordinaria già lo scorso aprile, ma solo ora entra in vigore a seguito del via libera da parte dei ministeri vigilanti. Nel dettaglio l’Enpam aggiungerà fino a 20 anni di contributi ai medici e ai dentisti morti a seguito del Covid-19, per fare in modo che la pensione spettante a vedove e orfani sia calcolata sull’importo a cui il familiare deceduto avrebbe avuto diritto al termine della propria carriera. Si tratta di un provvedimento dal carattere solidaristico.  

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“Il numero di vittime tra i medici e gli odontoiatri, già impressionante di per sé, non rende nemmeno il dramma dei casi individuali. Si pensi a quale disagio può andare incontro la famiglia di un collega strappato dal virus quando gli mancavano ancora 20 anni per andare in pensione – dice il presidente dell’ente Alberto Oliveti –. Ci sembra doveroso nei confronti di chi ha messo a rischio la propria vita per curare gli altri, che i familiari possano contare sul supporto della categoria”. In termini economici questa misura straordinaria comporta per i familiari superstiti un assegno pensionistico che può arrivare anche al doppio dell’importo effettivamente maturato.

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