Studio congiunto dell'Ateneo Bari e del campus Biomedico di Roma
Da un vecchio farmaco usato contro l'ipertensione potrebbe arrivare un'arma in più per combattere il Covid. La scoperta grazie agli studi svolti dal team di ricerca dell'Università di Bari in collaborazione con l'Università Campus Bio-Medico di Roma, formato da Luigi Leonardo Palese, Anna Maria Sardanelli, e Camilla Isgrò: il lavoro ha condotto all'identificazione di composti attivi contro SARS-CoV-2 responsabile del Covid-19, in grado di inibire un enzima necessario alla replicazione virale utilizzando la strategia del "drug repurposing". Il gruppo di ricerca si è focalizzato su un particolare enzima di SARS-CoV-2, ovvero la cosiddetta proteasi principale. "Il blocco di questa proteasi - spiegano dall'Università di Bari - rende impossibile al virus di completare il suo normale ciclo vitale, interrompendo quindi la sua replicazione.
A causa di clima e aumento dei viaggi. Gli esperti: Alzare la guardia
Studio pubblicato sulla rivista scientifica internazionale, con Roma Tor Vergata tra i firmatari, ricostruisce le dinamiche evolutive, le interazioni tra gli esseri umani e i patogeni nel corso di oltre 37.000 anni di storia eurasiatica
A livello globale, riferisce l'Oms, sono segnalati 6.823 casi di Mpox e 16 decessi
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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