Dal 18 al 24 gennaio 2021 l'incidenza delle sindromi simil influenzali si mantiene stabilmente sotto la soglia di base con un valore inferiore a 1,5 casi per mille assistiti
Nella scorsa settimana, sono stati circa 89.000, i casi di influenza e sindromi simili influenzali in Italia, per un totale di circa 1.452.000 casi a partire da inizio stagione. Numeri bassissimi se confrontati a quelli degli anni precedenti in cui, proprio in questo periodo dell'anno, ci si avvicinava al picco di contagi. A evidenziarlo è il nuovo bollettino di Sorveglianza epidemiologica Influnet a cura dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), che sottolinea anche come, a causa dell'emergenza Covid-19, le regioni Sardegna, Campania e Calabria non hanno ancora attivato la sorveglianza.
Gemmato: “Si tratta di presidi importanti in quanto luoghi di prossimità per i pazienti e che vedono il pieno coinvolgimento dei Medici di medicina generale nell’ottica di un decongestionamento dei pronto soccorsi”
ConFederazione oncologi cardiologi ed ematologi a convegno, 'più finanziamenti, personale e coordinazione tra centri'
Nella 'fascia critica' della classifica dei risultati dell'offerta di servizi della sanità pubblica restano cinque regioni e tutte del sud: Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia e Calabria
I Dipartimenti di Prevenzione, in sinergia con i Servizi Sociali Comunali, Medici di Medicina Generale, Farmacie e Organizzazioni del Terzo Settore, organizzano interventi di sorveglianza attiva
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti