Canali Minisiti ECM

Influenza: 88.900 casi in sette giorni, 1,4 milioni da settembre

Infettivologia Redazione DottNet | 28/01/2021 19:14

Dal 18 al 24 gennaio 2021 l'incidenza delle sindromi simil influenzali si mantiene stabilmente sotto la soglia di base con un valore inferiore a 1,5 casi per mille assistiti

Nella scorsa settimana, sono stati circa 89.000, i casi di influenza e sindromi simili influenzali in Italia, per un totale di circa 1.452.000 casi a partire da inizio stagione. Numeri bassissimi se confrontati a quelli degli anni precedenti in cui, proprio in questo periodo dell'anno, ci si avvicinava al picco di contagi. A evidenziarlo è il nuovo bollettino di Sorveglianza epidemiologica Influnet a cura dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), che sottolinea anche come, a causa dell'emergenza Covid-19, le regioni Sardegna, Campania e Calabria non hanno ancora attivato la sorveglianza.

  Grazie ai vaccini e alle misure adottate contro il Sars-Cov-2, dal 18 al 24 gennaio 2021 l'incidenza delle sindromi simil influenzali si mantiene stabilmente sotto la soglia di base con un valore inferiore a 1,5 casi per mille assistiti, mentre nella stessa settimana del 2020 il livello di incidenza era pari a 10,7 e il numero di casi settimanali circa 600.

pubblicità

000.  Come ogni anno, a esser più colpiti sono i bambini piccoli.  Nella fascia di età 0-4 anni l'incidenza, infatti, sale a 3,89 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 1,54 nella fascia 15-64 anni a 1,40 e tra gli over 65 anni a 1,03 casi.  Inoltre, precisa il bollettino, su un totale di 1.982 campioni analizzati dall'inizio della sorveglianza, nessuno è risultato positivo al virus influenzale vero e proprio, mentre 23 sono risultati positivi al Sars-CoV-2 (319 dall'inizio della sorveglianza).

Commenti

I Correlati

Gemmato: “Si tratta di presidi importanti in quanto luoghi di prossimità per i pazienti e che vedono il pieno coinvolgimento dei Medici di medicina generale nell’ottica di un decongestionamento dei pronto soccorsi”

ConFederazione oncologi cardiologi ed ematologi a convegno, 'più finanziamenti, personale e coordinazione tra centri'

Nella 'fascia critica' della classifica dei risultati dell'offerta di servizi della sanità pubblica restano cinque regioni e tutte del sud: Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia e Calabria

I Dipartimenti di Prevenzione, in sinergia con i Servizi Sociali Comunali, Medici di Medicina Generale, Farmacie e Organizzazioni del Terzo Settore, organizzano interventi di sorveglianza attiva

Ti potrebbero interessare

Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori

Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna

Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine

Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età

Ultime News

Più letti