Il trattamento radiante in sole tre sedute è efficace e bene sopportato in termini di effetti collaterali sulla vescica e sul retto
Il tumore alla prostata si può curare in sole tre sedute di radioterapia. L’importante risultato emerge da uno studio clinico italiano di radioterapia stereotassica ideato e coordinato dall’IRCCS Istituto Tumori Regina Elena (IRE) e recentemente pubblicato sulla rivista americana “International Journal Radiation Oncology Biology Physics”. Il vantaggio delle poche sedute si riflette soprattutto in termini di qualità di vita del paziente: l’intero ciclo di trattamento si effettua in una sola settimana, contro le 8 settimane del passato.
Negli uomini il tumore alla prostata rimane la neoplasia più frequente: 36.
Combinando due chemioterapici, i ricercatori sono riusciti a superare il problema che affligge i malati di tumore al colon-retto metastatico, che in oltre il 95% dei casi non rispondono all'immunoterapia
Il test funziona osservando i cambiamenti del Dna all'interno del tumore
Ail rafforza il sostegno ia progetti sulle Car-T e la qualità della vita
E’ di Sorrento la coppia che ha trasformato il dolore in energia positiva, costituendo dopo la morte del figlio Roberto Fiorentino, in seguito a un tumore ai polmoni, un’associazione con cui da 4 anni raccolgono fondi per combattere il cancro
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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