Biomarcatore efficace per forme batteriche della malattia
Basta un semplice esame del sangue per capire se una persona colpita da meningite batterica è a rischio di complicazioni o, addirittura, di morte. E' quanto afferma lo studio "D-dimero come biomarcatore per la previsione precoce degli esiti clinici in pazienti con infezioni invasive gravi dovute a Streptococcus Pneumoniae e Neisseria Meningitidis", pubblicato lo scorso 15 aprile sulla prestigiosa rivista scientifica "Frontiers in Medicine", a cui ha partecipato, con un ruolo da protagonista, anche la struttura di Medicina interna dell'ospedale "Lotti" di Pontedera, diretta dal dottor Roberto Andreini.
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