E' stato dal 2000 al 2014 presidente dell'Ordine dei medici di Torino e per tre mandati è stato presidente della Federazione nazionale dell'Ordine dei medici
Cambio al vertice di ONAOSI (Opera Nazionale Assistenza Orfani Sanitari Italiani). Venerdì pomeriggio il Comitato di Indirizzo dell'organismo ha eletto i componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione. Al suo interno, è stato poi eletto presidente all’unanimità Amedeo Bianco, 73 anni, napoletano di nascita, torinese di adozione. “Sono ovviamente onorato di poter presiedere per i prossimi 5 anni un'istituzione storica con una straordinaria tradizione alle spalle, come ONAOSI” ha dichiarato il neopresidente. “Questo momento così delicato, nel quale l'intera classe medica e tutti gli operatori sanitari sono da molti mesi in prima linea per fronteggiare gli effetti della crisi pandemica, impone di mettersi subito al lavoro per rafforzare la missione che ONAOSI ha sempre avuto, come strumento di sostegno al fianco della nostra categoria. Se i giovani sono il futuro del nostro Paese, investire sulla loro formazione è la scelta più lungimirante che possiamo fare. ONAOSI continuerà a farlo con vigore e passione”.
Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
Molti sanitari hanno una posizione presso la Gestione Separata dell’Inps, dove sono indirizzati i contributi dei medici con contratto di formazione specialistica, oltre a quelli di coloro che proseguono la carriera universitaria
Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
Molti sanitari hanno una posizione presso la Gestione Separata dell’Inps, dove sono indirizzati i contributi dei medici con contratto di formazione specialistica, oltre a quelli di coloro che proseguono la carriera universitaria
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