Canali Minisiti ECM

Cancro della tiroide: un computer aiuterà a diagnosticarlo

Endocrinologia Redazione DottNet | 11/11/2021 15:00

I noduli della tiroide colpiscono tra il 30% e il 40% degli adulti, il 95% sono benigni

Si chiama TNAPP, si legge ‘NAP’ ed è la nuova App digitale messa a punto da un team di clinici, ricercatori ed esperti informatici italiani, europei e USA per guidare i medici verso una più rapida e sicura valutazione dei noduli tiroidei. Presentata in occasione del Congresso Nazionale dell’Associazione Medici Endocrinologi – AME a Trieste, la nuova App per noduli tiroidei si basa sulle più recenti Linee guida congiunte AME-AACE (American Association of Clinical Endocrinologists).

I noduli della tiroide colpiscono tra il 30% e il 40% degli adulti, e, fortunatamente, in circa il 95% dei casi si tratta di lesioni benigne.

Ma ogni anno sono causa nel nostro Paese di oltre 40mila interventi chirurgici che, nella maggior parte dei casi, rappresentano operazioni evitabili. "Una delle sfide di questa APP è riuscire a garantire una maggiore appropriatezza delle strategie diagnostiche e terapeutiche per evitare i rischi del sovra-trattamento" ha dichiarato Enrico Papini, Ame.

pubblicità

"Omogeneità di trattamento e standard elevati di cure sono un obiettivo fondamentale per il nostro sistema sanitario; questo sarà uno degli obiettivi che strumenti come TNAP vogliono perseguire" aggiunge Andrea Frasoldati, Ame. L’algoritmico elettronico del tool simula il processo logico dello specialista nella consultazione delle linee guida, attivandosi con l’inserimento di tutti i dati clinici che generano un output di opzioni diagnostiche e terapeutiche. La fruizione dei contenuti è arricchita da immagini e diagrammi di flusso.

E' programmato uno studio prospettico per determinare la capacità di TNAPP di migliorare la cura di pazienti con noduli tiroidei. Questo strumento basato su computer ha molti vantaggi: il suo uso può essere tracciato, può essere utilizzato come strumento autonomo per l'educazione medica e integrato in una cartella clinica elettronica. Può essere utilizzato come agile strumento decisionale per l'immissione di dati del paziente anonimizzati monouso e può anche servire come piattaforma per diversi tipi di registri per studi individuali, database regionali e nazionali e consorzi di ricerca.

Commenti

I Correlati

Nuovo studio delle università di Bari e Firenze

Per la Giornata nazionale sensibilizzazione cancro seno metastatico mostrati a Roma i risultati di due focus group coordinati da Fondazione IncontraDonna: "Definire Pdta specifico"

La scoperta è contenuta in uno studio pubblicato su Scientific Reports e coordinato da due ricercatrici dell'Università di Bari Aldo Moro, Nicoletta Resta e Carmen Abate

Alla Dottoressa Margherita Ambrosini il Premio “Cecilia Cioffrese 2024” per la scoperta di un nuovo sottogruppo molecolare del colon-retto

Ti potrebbero interessare

Al Collegio Ghislieri di Pavia il 6 e 7 settembre due giorni dedicati all'innovazione tecnologica e terapeutica nella prevenzione e trattamento delle patologie legate al diabete e all'obesità

Esperti: Non ignorare il fenomeno o cercare di occultarlo

Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti

Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali

Ultime News

Più letti