Canali Minisiti ECM

Covid: studio esplorativo sugli effetti del lockdown per la qualità della vita

Sanità pubblica Redazione DottNet | 24/11/2021 15:32

Ci sta lavorando un gruppo di ricercatori delle università di Pisa, Milano e dell'Insubria insieme al Cnr di Pisa

Uno studio esplorativo sugli effetti che il lockdown ha avuto sulla qualità della vita. E' quello a cui sta lavorando un gruppo di ricercatori delle università di Pisa, Milano e dell'Insubria insieme al Cnr di Pisa. L'obiettivo è quello di analizzare come le abitudini degli italiani si siano modificate dopo il graduale ritorno alla normalità degli ultimi mesi, individuando quali sono i principali fattori di cambiamento e suggerendo di conseguenza gli eventuali consigli per migliorare la qualità della vita o, almeno, per tornare ai livelli precedenti al lockdown.  "Da marzo 2020 a maggio 2021, ci sono stati diversi periodi di lockdown - spiega una nota - che hanno limitato, con diversi gradi di severità, la possibilità delle persone di muoversi.

pubblicità

In questo periodo difficile i livelli di attività fisica e della qualità del sonno, della vita e del movimento sono peggiorati in tutta la popolazione - spiega una nota - poi con l'arrivo dell'estate 2021 tutte le regioni italiane sono tornate in zona bianca, grazie anche alla campagna vaccinale che ha ridotto in maniera significativa il rischio di contagio permettendo alla popolazione di tornare alle abitudini che il periodo di lockdown aveva modificato". Per contribuire allo studio, sulla percezione della qualità della vita, i ricercatori hanno messo a disposizione un questionario da compilare reperibile all'indirizzo bit.ly/lockdown_Pa.

Commenti

I Correlati

Deserte il 40% delle visite, Robo-Cup dell'Asl Napoli 3 Sud taglia il numero di chi non si presenta

L’esposizione cronica al glifosato ha provocato un aumento significativo e dose-dipendente di tumori multipli: leucemie precoci, tumori del sistema nervoso, della pelle, del fegato, delle ossa e della tiroide

Le urgenze vengono quasi sempre garantite, ma per le richieste di prestazioni programmabili (che sono anche le più numerose) i ritardi in alcuni casi sono significativi

E' il quadro relativo al biennio 2023-2024 tracciato dalla sorveglianza Passi d'Argento coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità

Ti potrebbero interessare

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ultime News

Più letti