
Guglielmino: "I dati rilevano che le alterazioni del ciclo mestruale sono possibili nelle donne dopo il vaccino anti Covid e sono un fenomeno che tende a scomparire dopo qualche mese e comunque non condizionante l’apparato riproduttivo femminile"
"L’associazione tra flusso mestruale e vaccino anti Covid-19 non rappresenta un fattore di rischio per chi è in cerca di una gravidanza". Rassicurano così gli esperti della Società Italiana di Riproduzione Umana (SIRU) le donne riguardo un possibile legame tra alterazione del ciclo mestruale e somministrazione vaccinale. La notizia circola in rete da qualche settimana, rimbalzando dai forum ai vari social e sono molte le donne che stanno evitando la vaccinazione per sfuggire ad un potenziale danno alla fertilità, commento gli operatori del settore.
Lo rivela uno studio pubblicato su MDPI Applied Sciences e condotto dal team di ricerca ed innovazione di ELT Group e della controllata E4Life in collaborazione con il Dipartimento Energia del Politecnico di Torino
I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno
Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
Attenzione al Covid e all'Rsv. Pregliasco: "Significativo aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 che per le categorie a rischio può essere ancora pericoloso"
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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