La somministrazione di dosi di richiamo multiple a brevi intervalli non è un approccio sostenibile a lungo termine
Con Omicron gli attuali vaccini "offrono meno protezione contro le infezioni e le malattie lievi" ma "la vaccinazione continua a offrire una notevole protezione" contro ricovero e forme gravi, "soprattutto dopo una dose di richiamo". E' così "sempre più chiaro che sia necessaria una dose di richiamo per estendere la protezione del vaccino". E' quanto emerge da un report sul workshop organizzato il 12 gennaio dalla Coalizione internazionale delle autorità di regolamentazione dei medicinali (Icmra), di cui dà notizia l'agenzia europea del farmaco Ema.
Emerge dall’ultimo bollettino pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), che sottolinea come focolai di morbillo siano attivi a livello globale
Contro malattie che rialzano la testa "usare bene antibiotici"
Le raccomandazioni per aumentare consapevolezza e prevenzione
Solo il 5% dei pazienti ospedalizzati per un’infezione respiratoria riceve una diagnosi eziologica per identificare il patogeno responsabile: il rischio è un uso inappropriato degli antibiotici
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
dottnet.title.comments