Lo scopo è verificare che l’identità delle persone tamponate venga accertata con tessera sanitaria ma anche con documento di identità
Truffa dei 'falsi positivi' in farmacie e punti tampone, "sono in corso controlli dei Nas in tutto il nord Italia su farmacie e punti tamponi, che sono tenuti a controllare l’identità delle persone che si sottopongono al test, essendo un trattamento sanitario che si conclude con un referto". A dirlo al giornale Radio Rai è il comandante del gruppo tutela della salute dei carabinieri di Milano, Salvatore Pignatelli. Sono 11 le squadre dei Nas impegnate, spiega Pignatelli, lo scopo è verificare che l’identità delle persone tamponate venga accertata con tessera sanitaria ma anche con documento di identità.
"Abbiamo constatato – spiega il comandante - che a volte per questioni di rapidità non veniva riscontrata l'identità della persona, e questo si prestava ad abusi: c’era chi si presentava con la tessera sanitaria di altri.
Spesso, ma non sempre, la truffa è portata a termine all’insaputa dei farmacisti che, riscontrando la positività al Covid del soggetto che si presenta ad effettuare il test, registrano l’esito del tampone sulla tessera sanitaria esibita, di cui però non è controllata l’identità. Così facendo, una persona positiva, recandosi più volte in varie farmacie per effettuare il tampone per il Covid con tessere sanitarie diverse appartenenti ad altre persone sane, riesce a far registrare decine di “falsi positivi” nel sistema. Passati dieci giorni, basta andare a fare un giro di nuovi test, stavolta con negativo, per certificare l’avvenuta guarigione e ottenere l’emissione di Green pass da guariti validi 6 mesi.
Ministero della Salute: “Rammarico per mancata intesa dopo cinque mesi di interlocuzione”.REgioni: "Da noi ampia disponibilità". Anaao: "Subito soluzioni condivise con gli operatori". Altroconsumo: "Più risorse e meno scaricabarile"
Le liste d'attesa non si accorciano, anzi. Subito soluzioni condivise con gli operatori
Merzagora: "Fondazione Onda ETS rinnova il suo impegno nell’informazione, la prevenzione e la cura al femminile: una causa che sentiamo da quando l'allora Ministro Beatrice Lorenzin istituì la giornata dedicata alla salute femminile"
Formalizzato l’uso della telemedicina per il rilascio dei certificati di malattia, equiparando la visita a distanza alla constatazione diretta
Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti
Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"
Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"
In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'
Commenti