Canali Minisiti ECM

Costamagna entra nel business delle farmacie con trenta investitori

Farmacia Redazione DottNet | 27/01/2022 19:19

Verranno stanziati circa 60 milioni di euro che porteranno agilmente alla realizzazione di 50-70 farmacie

Accanto a Claudio Costamagna (tra le altre già top manager di Goldman Sachs e ora presidente della piattaforma CC & Soci) ci sarà anche Nerio Alessandri, patron di Technogym pronti per lo sbarco nel settore delle farmacie. Come riporta L’Economia del Corriere,  Costamagna, ex presidente di Cassa depositi e prestiti, ha deciso di entrare in uno dei settori che si sono rivelati maggiormente cruciali in questi due anni di pandemia, iniziando una nuova carriera in un territorio nuovo.

Il supporto sarà garantito dalla liquidità prodotta dall’azienda milanese Pharma Green Holding e dal suo Ceo Pasquale De Felice.

In sostanza, verranno stanziati circa 60 milioni di euro che porteranno agilmente alla realizzazione di 50-70 farmacie. «È il frutto di un aumento di capitale rotondo, con una domanda che ha superato l’offerta. Lo teniamo ancora aperto per dare la possibilità ai farmacisti di diventare soci e partecipare al capitale di rischio», ha spiegato Floriani.  All’attivo sono già pronti una decina di punti vendita che entreranno in portafoglio tra marzo e maggio.

Al progetto parteciperanno una trentina di investitori, abili sia a livello finanziario che a livello imprenditoriale. Ad esempio, ci sarà la famiglia Recordati, proprietari della multinazionale farmaceutica italiana. Tra questi anche Nerio Alessandri, inventore della Technogym, leader mondiale nella produzione di attrezzi per lo sport. Due nomi tra i tanti investitori, ciascuno dei quali non avrà una partecipazione superiore al 10%. Costamagna la definisce già una piccola public company. «È un business dove sono necessarie competenze nella grande distribuzione e nel retail – spiega Costamagna al Corriere Economia – l’idea è di creare un brand, punto di riferimento nei servizi, proprio come lo è una catena di supermercati». Resta la concorrenza da affrontare: «Il mercato resta frammentato, ci sono circa 19 mila farmacie e, secondo i dati a fine 2020, solo il 5% è riconducibile a catene – dice Costamagna – La competizione non spaventa, anzi. Così come è avvenuto nella grande distribuzione dove ci sono una decina di insegne leader sul mercato. Il presidente sarà Vittorio Radice, vicepresidente di La Rinascente. La squadra sarà composta, anche, da Leonardo Rubattu, presidente di Satispay e ceo di Unipol Pay Digital Payments, Roberto Antonini, già manager nella farmaceutica Zambon, e Michel Cohen, fondatore e ceo del gruppo DentalPro. Infine, Giovanni Colella, medico con un passato da creatore di startup legate alla sanità in California, e Andrea Giardino, l’avvocato di Gatti, Pavesi, Bianchi, Ludovici che ha dato il supporto legale».

Commenti

I Correlati

Altissima la partecipazione al voto, al quale hanno preso parte 97 Ordini provinciali su 100, esprimendo una scelta nel segno della continuità

L’analisi della banca dati Pharma Data Factory (PDF) che con il 95% di farmacie monitorate consente una rilevazione dei consumi reali di medicinali in Italia

La denuncia dei farmacisti, nel 68% dei casi interrotte o sospese le produzioni

Sarà strategico prevedere la completa dematerializzazione di tutte le prescrizioni farmaceutiche. La Finanziaria 2025 potrà favorire la crescita del ruolo delle farmacie

Ti potrebbero interessare

Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti

Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"

Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"

In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'

Ultime News

Più letti