La norma riguarda anche medici e odontoiatri, sia come prestatori d’opera presso strutture di varia natura, sia come datori di lavoro nei confronti di collaboratori e consulenti
Il Decreto Legge 146/2001 ha introdotto una nuova comunicazione obbligatoria da fornire per i lavoratori autonomi occasionali. Si tratta di un adempimento che può interessare una miriade di lavoratori non dipendenti, chiaramente indirizzata ad una schedatura delle attività sommerse, che può interessare anche medici e odontoiatri, sia come prestatori d’opera presso strutture di varia natura, sia come datori di lavoro nei confronti di collaboratori e consulenti che non si intende inserire stabilmente nella propria rete professionale.
Con la nota n. 29 dell’11 gennaio 2022 sono state rilasciate dall’Ispettorato del Lavoro, di concerto con il Ministero, le indicazioni per procedere a questa comunicazione.
La comunicazione deve essere effettuata secondo le seguenti tempistiche:
I contenuti della comunicazione debbono essere i seguenti:
In attesa dell’aggiornamento dei sistemi operativi, la comunicazione dovrà essere effettuata, a cura dei datori di lavoro, mediante e-mail agli indirizzi riportati nella nota dell’Ispettorato. Al momento, non è ancora stato predisposto un modello specifico, né cartaceo, né online. La comunicazione già trasmessa potrà essere annullata ovvero i dati indicati potranno essere modificati in qualunque momento, purché prima dell’inizio dell’attività del prestatore.
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