Studio americano, neuropatie causate da risposta immunitaria alterata
Un nuovo studio americano ha osservato una relazione tra i casi di long-Covid e danni, quasi sempre multifocali, alle terminazioni nervose sia periferiche che motorie. I danni principali sono stati osservati nelle mini-fibre delle cellule nervose. La sindrome post virale del long-Covid sarebbe in molti casi dunque associata a neuropatie dolorose, a loro volta causate da reazioni immunitarie anormali al virus Sars-Cov2. La ricerca - una delle prime ad esaminare le cause del long-covid - e' stata realizzata su pazienti colpiti dal covid di lunga durata da Louise Oaklander, del 'Massachusetts General Hospital' di Boston.
I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno
Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
Pubblicato il 13 Ottobre sulla rivista scientifica “Molecular Neurodegeneration” lo studio italiano è frutto di una prestigiosa collaborazione multi-istituzionale
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Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
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