Canali Minisiti ECM

Nuove opzioni terapeutiche per diabetici con danni ai reni

Nefrologia Redazione DottNet | 24/03/2022 17:05

Le glifozine, da pochi mesi prescrivibili gratuitamente anche in Italia dai nefrologi, mostrano un notevole vantaggio a livello cardiovascolare e renale

Circa una persona con diabete su tre sviluppa problemi ai reni e, viceversa, chi soffre di malattia renale ha maggiori probabilità di sviluppare complicanze metaboliche oltre che cardiovascolari. Delle novità terapeutiche per questi pazienti se n'è parlato nel corso della IX edizione del convegno NefroFocus. Secondo le stime, circa 6 milioni di italiani soffrono di malattie renali, ma solo uno su 10 ha una diagnosi. "Una delle principali cause è il diabete - spiega Massimo Morosetti, primario di Nefrologia all'ospedale Grassi di Ostia, presidente della Fondazione italiana del Rene (FIR) e coordinatore scientifico di NefroFocus - perché questa condizione può provocare danni al microcircolo renale e può anche essere responsabile di danneggiamento della conduzione dei nervi con conseguente difficoltà di svuotamento della vescica, che a sua volta causa infezioni. Per questo, prevenire il diabete aiuta anche a tutelare i reni".

pubblicità

Di recente sono stati introdotti farmaci che possono essere utili a questi pazienti. "Si tratta delle glifozine, da pochi mesi prescrivibili gratuitamente anche in Italia dai nefrologi. Dati scientifici a tre anni mostrano un notevole vantaggio a livello cardiovascolare e renale", spiega Morosetti. Sono inoltre arrivati in Italia nuovi farmaci per l'anemia da malattia renale, condizione che colpisce circa un nefropatico su cinque. A NefroFocus si parlerà degli inibitori di HIF-PH, che promuovono la produzione di globuli rossi attraverso l'aumento della produzione endogena di eritropoietina. "La ricerca nell'area nefrologica va avanti" e "questo - evidenzia Morosetti - è anche merito di ricercatori italiani, che hanno contributo a molti degli studi approvativi".

Commenti

I Correlati

Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association che sottolinea l'amara scoperta

La revisione è iniziata nel luglio 2023, a seguito di segnalazioni di casi di pensieri suicidari e pensieri di autolesionismo da parte di persone che utilizzavano medicinali a base di liraglutide e semaglutide

Lo rnivela un team multidisciplinare composto da immunologi e otorini dell'Ospedale Careggi di Firenze

I ricercatori hanno scoperto nei modelli preclinici che si può arrivare a controllare la malattia in maniera molto significativa. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances

Ti potrebbero interessare

Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa

E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale

Il 14 marzo le iniziative dei medici per promuovere l'informazione

È l'appello che medici ed esperti rivolgono a pazienti, Istituzioni e personale sanitario in occasione della Giornata mondiale del rene che si celebra il 14 marzo

Ultime News

Nell'ordinanza n. 5922/2024 la Cassazione ricorda le regole di riparto dell'onere probatorio qualora un soggetto invochi il risarcimento del danno da errore medico in ragione di un rapporto di natura contrattuale

Rapporto Bes: indicatori in calo sul timore per la criminalità

Convegno al Senato per migliorare le leggi

La Camera dei Deputati ha approvato ieri la questione di fiducia posta dal Governo sul Decreto PNRR quater, che sarà approvato definitivamente dal Senato entro il 1 Maggio 2024