dottnet.menu.canale dottnet.menu.minisito dottnet.menu.ecm

Via libera dall'Oms alla quarta dose per sanitari e fragili

Farmaci Redazione DottNet | 18/05/2022 13:45

"Ssussistono benefici a breve termine di una dose aggiuntiva di richiamo del vaccino mRNA negli operatori sanitari, nelle persone di età superiore ai 60 anni o con condizioni di immunocompromissione"

L'Organizzazione Mondiale della Sanità si è espressa a favore della somministrazione della quarta dose di vaccino contro Covid-19 alle categorie che, per lavoro o condizioni di particolare fragilità, sono a maggior rischio: gli operatori sanitari, le persone con più di 60 anni e quelle immunodepresse. La presa di posizione dell'Oms si basa sull'analisi degli studi disponibili fino a oggi sull'efficacia della quarta dose. Per le persone immunocompromesse, vista la minore risposta alla vaccinazione e il rischio di incorrere in una forma grave di Covid, "l'Oms ha già emesso una raccomandazione per un ciclo primario esteso (cioè la terza dose) e una dose di richiamo (cioè la quarta dose) per tutti i vaccini Covid-19", si legge nel documento.  "Per queste dosi di richiamo possono essere utilizzati vaccini omologhi ed eterologhi".

pubblicità

 Più complesso il caso delle altre fasce della popolazione, dal momento che gli studi disponibili a oggi sono di breve durata e riguardano solo i vaccini a mRNA. Nonostante ciò, l'Oms ha ritenuto che sussistono "benefici a breve termine di una dose aggiuntiva di richiamo del vaccino mRNA negli operatori sanitari, nelle persone di età superiore ai 60 anni o con condizioni di immunocompromissione". Al contrario, "i dati a supporto di una dose aggiuntiva per le popolazioni sane più giovani sono limitati; dati preliminari suggeriscono che nei giovani il beneficio è minimo". Per il futuro, nell'attesa della messa a punto di vaccini meno suscettibili alle mutazioni di SarsCoV2 o addirittura in grado di prevenire le infezioni dovute a più coronavirus, l'Oms sollecita un aggiornamento dei vaccini attuali che tenga conto delle varianti.

dottnet.title.comments

dottnet.article.related

Solo il 42% dei cittadini ha espresso il consenso alla consultazione dei propri dati, con divari abissali e percentuali irrisorie nel Mezzogiorno

Lo sbilanciamento incentiva i cosiddetti “viaggi della speranza”, lo spostamento cioè di centinaia di migliaia di pazienti. Ma ora il ministero della Salute vuole correre ai ripari

Inviato il documento alla Conferenza Stato-Regioni. Focus sui teenager. "Molti rinunciano alle cure"

Ignora il pessimo stato di salute dell'SSN e manca il cambio di rotta

dottnet.article.interested

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

dottnet.article.latest

dottnet.pagina.piuletti