Siso: Didattica a distanza e webinar hanno contribuito a aumentare la miopia
Drastico calo delle terapie per la cura della maculopatia, con danni non reversibili. Ma anche occhio secco, negli adulti e persino nei bambini, per le troppe ore passate davanti al computer. A spiegare i diversi modi in cui la pandemia Covid ha danneggiato i nostri occhi sono stati gli esperti della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche (Siso), durante una conferenza stampa in Senato. Ogni anno 7.000 oculisti italiani visitano 20 milioni di pazienti. Per molti di loro, la pandemia ha aggravato la situazione. "Nei pazienti con maculopatia - ha spiegato Vincenzo Sarnicola, presidente Società Internazionale Cornea e Superfice Oculare (Sicsso) - abbiamo visto un drastico calo delle terapie effettuate per la difficoltà a raggiungere centri di cura, paura di frequentare le strutture, per il rallentamento subito da tutte le procedure sanitarie.
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"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
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