Soi, "dalla nascita alla Terza Età, ecco quando fare le visite"
Per preservare la salute degli occhi non basta rivolgersi all'oculista quando insorgono problemi, ma bisogna agire d'anticipo sottoponendosi a controlli regolari per tutto l'arco della vita. È quanto consiglia la Società Oftalmologica Italiana (Soi) che, a questo scopo, ha realizzato un apposito calendario delle visite oculistiche. "Come Società Oftalmologica Italiana noi consigliamo una visita alla nascita; poi una entro i tre anni; un'altra entro il primo giorno di scuola e, ancora, una tra gli 8 e i 15 anni, per contrastare soprattutto la miopia", illustra il presidente della Soi Matteo Piovella. Dall'adolescenza si fa un salto ai quarant'anni, quando è opportuno eseguire una visita ogni due anni.
L'uomo, 38 anni, aveva una rara malattia della retina
Per godersi l’estate in sicurezza, è fondamentale adottare piccoli gesti quotidiani che fanno la differenza per la salute visiva e per quella della nostra pelle
E' una patologia rara ma con un fattore di rischio molto comune per l'uso non corretto di lenti a contatto e molto pericolosa per la vista, con effetti devastanti fino alla perdita dell'occhio
Piovella, per l'oculistica negli ultimi anni un'evoluzione strabiliante
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
L'esperto spiega i cinque principali problemi oculari che possono presentarsi in estate
In Italia 2 mila casi l'anno ma il 50% non risponde alle cure
"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
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