I ricercatori guidati dall’Università svedese di Uppsala invitano a rafforzare la sorveglianza dei virus portati dalla fauna selvatica, in particolare da quegli animali che vivono più a stretto contatto con l’uomo
In Svezia è stato scoperto un nuovo Coronavirus diffuso tra una specie di roditori molto comune in tutta Europa, le arvicole rossastre (Myodes glareolus). Chiamato virus di Grimsö, dal nome della località a ovest di Stoccolma nella quale è stato trovato, non si conosce ancora l’eventuale pericolosità per gli esseri umani, ma i ricercatori guidati dall’Università svedese di Uppsala invitano a rafforzare la sorveglianza dei virus portati dalla fauna selvatica, in particolare da quegli animali che vivono più a stretto contatto con l’uomo.
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio
Coinvolti Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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