L’acido cinnabarinico, fisiologicamente presente nel sistema nervoso, potrebbe agire come regolatore delle sensazioni dolorifiche
L’acido cinnabarinico, fisiologicamente presente nel sistema nervoso, potrebbe agire come regolatore delle sensazioni dolorifiche
Scoperto l’effetto analgesico di una molecola naturalmente presente nell’organismo e che potrebbe spiegare le differenze che due diversi individui possono avere nella sensibilità al dolore. È il risultato di una ricerca condotta dal Laboratorio di Neurofarmacologia dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS) e pubblicata sulla rivista scientifica Frontiers in Molecular Neuroscience.
Secondo lo studio, condotto su modelli animali, l’acido cinnabarinico, un prodotto del metabolismo del triptofano che si forma a seguito di una serie di reazioni chimiche complessivamente note come "via delle chinurenine", riuscirebbe a sopprimere il dolore agendo su specifici recettori delle cellule nervose, gli mGlu4.
"Le osservazioni raccolte in questo studio – commenta il professor Ferdinando Nicoletti, Responsabile del Laboratorio di Neurofarmacologia del Neuromed e Professore Ordinario di Farmacologia dell’Università Sapienza di Roma – si riferiscono in modo particolare al dolore di origine neuropatica o infiammatoria, che per molti pazienti può generare forme di dolore cronico fortemente invalidanti. Esplorare a fondo i meccanismi di trasmissione degli impulsi nocicettivi, e gli eventuali meccanismi che possono controllarli, potrebbe rivelarsi molto importante per trovare risposte innovative in questo campo".
Bibliografia
Notartomaso Serena, Boccella Serena, Antenucci N., Ricciardi Flavia, Fazio Francesco, Liberatore F., Scarselli P., Scioli M., Mascio Giada, Bruno V., Battaglia Giuseppe, Nicoletti Ferdinando, Maione Sabatino, Luongo Livio. Analgesic Activity of Cinnabarinic Acid in Models of Inflammatory and Neuropathic Pain. Frontiers in Molecular Neuroscience. 15, 2022
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