"Perché per il secondo anno consecutivo la pandemia Covid-19 e le conseguenti misure di contenimento hanno ridotto drasticamente a livello globale la circolazione dei virus influenzali"
Con la prossima stagione influenzale "potrebbe aumentare la possibilità di osservare focolai rilevanti, specialmente se causati da ceppi nuovi o introdotti di recente". Questo perché "per il secondo anno consecutivo la pandemia Covid-19 e le conseguenti misure di contenimento", come distanziamento e mascherine, "hanno ridotto drasticamente a livello globale la circolazione dei virus influenzali" e a causa della minore esposizione a virus respiratori stagionali "l'immunità della popolazione potrebbe esser diminuita". A dirlo è la Direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute nella circolare sulla "Prevenzione e controllo dell'influenza: raccomandazioni per la stagione 2022-2023".
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